In orbem diffusior, famosior...: Salerno in età angioina (secc. XIII-XV)
Keywords:
Salerno, Italia meridionale medievale, AngioiniSinossi
Editore: Università degli Studi di Salerno. Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale
Collana: Schola Salernitana. E-Book, Studi e Testi
Pagine: 257
Lingua: Italiano.
NBN: http://nbn.depositolegale.it/urn:nbn:it:unina-22334
Abstract: Nel volume si prendono in esame le vicende politiche, sociali ed economiche della città di Salerno nel periodo della presenza angioina nel Regno di Sicilia (1266-1435). Esso si inserisce all’interno di un’ininterrotta attenzione storiografica per il fenomeno urbano nel Medioevo e che ha coinvolto significativamente anche le città del Mezzogiorno italiano. Le ricerche più recenti su quest’ultimo argomento, però, hanno aggiornato non poco il quadro storiografico preesistente, talvolta portando a rivedere, anche sostanzialmente, precedenti e consolidate convinzioni. Riguardo specificamente Salerno, nonostante siano state svolte indagini importanti su singoli aspetti relativi al periodo in esame, si registra la sostanziale carenza di studi rivolti a un’indagine complessiva della sua realtà civile e religiosa, una prospettiva per la quale bisogna ancora fare riferimento ai lavori prodotti nella prima metà del secolo scorso, che, pur meritori, sono segnati dagli inevitabili limiti della temperie storica nella quale furono realizzati. Sicché, pur senza pretese di esaustività, con il presente lavoro si è inteso offrire una visione il più possibile “a tutto tondo” della storia salernitana nel periodo, alla luce anche dei nuovi, citati, orientamenti storiografici. Il volume è infatti diviso in due sezioni, incentrate rispettivamente su ”ambiente e forme del potere civile” e “poteri e istituzioni religiose”, in ognuna delle quali sono affrontate tematiche che rappresentano altrettante chiavi di accesso alla complessa realtà civile e religiosa salernitana nel periodo angioino, atte cioè a renderne evidenti le principali dinamiche strutturali e relazionali, nonché, insieme, le più rilevanti novità istituzionali.