http://www.fedoabooks.unina.it/index.php/fedoapress/issue/feed SHARE Libri 2025-04-29T08:09:49+00:00 Prof. Roberto Delle Donne delledon@unina.it Open Monograph Press <p align="justify"><strong>Nell'ambito della convenzione <a title="Share: Presentazione" href="http://www.sharecampus.it" target="_blank" rel="noopener">Universities SHARE</a>&nbsp;(Scholarly Heritage and Access to Research),&nbsp;le Università di Napoli Federico II, Napoli L'Orientale, Napoli Parthenope, Napoli Suor Orsola Benincasa, Campania Vanvitelli, Salerno, Sannio e Basilicata pubblicano ad accesso aperto con il proprio nome editoriale o con quello di SHARE Press:&nbsp;<br></strong></p> <ol> <li class="show">riviste scientifiche (<a href="http://www.serena.unina.it/" target="_blank" rel="noopener">SHARE Journals</a>), sulla piattaforma&nbsp;<a href="http://www.serena.unina.it/" target="_blank" rel="noopener">SeReNa</a>&nbsp;</li> <li class="show">collane di libri elettronici (SHARE Books), su questa piattaforma FedOABooks</li> <li class="show">prodotti, dati della ricerca e documentazione storica (<a href="http://elea.unisa.it/handle/10556/2055">SHARE Open Archive</a>), sulla piattaforma EleA.</li> </ol> <p>La pubblicazione di riviste, collane e altri prodotti della ricerca avviene su istanza di uno degli atenei convenzionati.</p> <p>Inoltre attraverso un protocollo di intesa la Società dei Naturalisti in Napoli e il CEA. Centro Editoriale di Ateneo dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale pubblicano ad accesso aperto riviste scientifiche, collane di libri elettronici, prodotti, dati della ricerca e documentazione storica.&nbsp;</p> http://www.fedoabooks.unina.it/index.php/fedoapress/catalog/book/637 Questione di genere/i. Il dibattito sulla donna nelle scritture femminili attraverso i generi letterari (da Vittoria Colonna a Isabella Andreini) 2025-04-29T08:09:49+00:00 Sandra Carapezza fedoapress@gmail.com <p><strong><img src="http://www.fedoabooks.unina.it/public/site/images/mipascar/fedoa.png" alt="fedoa.png" /></strong></p> <p><strong>Editore:</strong> FedOA - Federico II University Press</p> <p><strong>Collana: </strong> La Balestriglia</p> <p><strong>Pagine:</strong> 333</p> <p><strong>Lingua:</strong> Italiano</p> <p><strong>Abstract: </strong>L’antologia propone una selezione di testi della letteratura italiana sulla <em>querelle des femmes</em>: una formula da intendersi sua ‘sulle donne’, sia ‘condotta dalle donne’. Le autrici italiane prendono posizione nel dibattito sui sessi, dal primo emergere collettivo della lirica femminile alle esplicite argomentazioni teoriche degli inizi del XVII secolo, ovvero dalla più ammirata poetessa dell’età moderna, Vittoria Colonna, fino a una vera celebrità del teatro italiano qual è stata Isabella Canali Andreini. Il percorso è articolato in cinque macrogeneri letterari: rime, poema, narrazione in prosa, trattatistica e epistolografia. Questa scelta permette di illuminare meglio la dialettica fra adesione ai modelli e specificità proprie della scrittura femminile. In modi diversi le quattordici autrici antologizzate (Andreini, Bigolina, Colonna, D’Aragona, Forteguerri, Franco, Gambara, Marinelli, Matraini, Moderata Fonte, Morra, Sarrocchi, Stampa, Terracina) non solo hanno idealmente raccolto l’invito ariostesco (<em>OF </em>XXXVII 23) a rendere immortale il loro valore con la scrittura, ma hanno anche difeso il “merito delle donne”, consapevoli che la supposta inferiorità non deriva da natura: «ma perché in altri affar viene allevata, / per l’educazion poco è stimata» (Moderata Fonte,<em> Floridoro</em>, IV 4).</p> 2025-04-29T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2025 Sandra Carapezza http://www.fedoabooks.unina.it/index.php/fedoapress/catalog/book/635 Convivere con il rischio: il Basso Volturno 2025-04-18T08:10:29+00:00 Chiara Assante chiara.assante@unina.it Marianna Mento marianna.mento@hotmail.it Lucrezia Guadagno lucreziaguadagno@libero.it Nicola Paternuosto nicola.paternuosto@unina.it Vincenzo Ceriello ceriello.vincenzo@gmail.com <p><strong><img src="http://www.fedoabooks.unina.it/public/site/images/mipascar/fedoa.png" alt="fedoa.png" /></strong></p> <p><strong>Editore:</strong> FedOA - Federico II University Press</p> <p><strong>Collana: </strong> TeA / Teaching Architecture</p> <p><strong>Pagine:</strong> 269</p> <p><strong>Lingua:</strong> Italiano</p> <p><strong>Abstract:</strong> Il volume raccoglie gli esiti di una ricerca condotta nell’ambito di tre tesi di laurea in Progettazione Architettonica ed Urbana, discusse negli anni accademici 2022/23 e 2023/24, nel corso quinquennale a ciclo unico (Arc5UE) presso il Dipartimento di Architettura dell’Università degli studi di Napoli Federico II . La ricerca esplora il rischio idrogeologico del Fiume Volturno, affrontando le problematiche connesse alla gestione sostenibile del territorio in aree fragili. Attraverso le tre tesi di laurea, vengono analizzate le implicazioni sociali, ambientali ed economiche del fenomeno. L’approccio interdisciplinare combina ingegneria idraulica e progettazione architettonica e del paesaggio, per sviluppare strategie adattive che integrino il rischio nella pianificazione urbana. I tre casi studio presi in esame - Castel Volturno, Capua e la Traversa di Ponte Annibale - mettono in luce il potenziale della rigenerazione urbana e ambientale nel trasformare i rischi in opportunità di sviluppo e valorizzazione del territorio. L’analisi ha esaminato diversi eventi alluvionali ricorrenti nel tratto più critico del fiume, noto come “Basso Volturno”, la cui frequenza è in aumento a causa dei cambiamenti climatici. L'obiettivo delle tesi è sviluppare delle riflessioni critiche sulla possibilità di convivere con questo fenomeno attraverso interventi mirati di messa in sicurezza, approfondendo tre differenti rapporti con il fiume e il territorio. Nei progetti viene affrontata la fragilità di un territorio e come questa può diventare motivo di cambiamento attraverso azioni che cercano di innescare un miglioramento, partendo dall’esistente.</p> 2025-04-18T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2025 Chiara Assante, Marianna Mento, Lucrezia Guadagno, Nicola Paternuostro, Vincenzo Ceriello (Editor) http://www.fedoabooks.unina.it/index.php/fedoapress/catalog/book/634 CRONACHE DI VITA URBANA DA EDO A TŌKYŌ 2025-04-15T09:58:41+00:00 Gala Maria Follaco gfollaco@unior.it <p><strong><span lang="it" tabindex="0"><a href="http://www.unior.it/ateneo/8966/1/university-press.html"><img src="http://www.fedoabooks.unina.it/public/site/images/smargiotta/UniorPress2.jpg"></a></span></strong></p> <p><strong>E</strong><strong>ditore:</strong>&nbsp;UniorPress</p> <p><strong>Collana:</strong> Fuori Collana</p> <p><strong>Pagine:</strong> 216</p> <p><strong>Lingua:</strong> Italiano</p> <p><strong>NBN: </strong></p> <p><strong>Abstract: </strong>Nel quadro della modernizzazione letteraria dell’epoca Meiji, gli <em>hanjōki</em> (cronache di fioritura) costituiscono un fenomeno testuale singolare e sfuggente, al crocevia tra topografia, letteratura e critica sociale. Pur caratterizzati da un’attenzione spiccata allo spazio urbano, che li allinea da un punto di vista tematico al nascente canone moderno, gli <em>hanjōki</em> ne restano esclusi per due motivi fondamentali: non sono romanzi e sono redatti prevalentemente in sinitico (<em>kanbun</em>), laddove la nuova letteratura promuoveva il giapponese vernacolare. Il presente volume esamina l’evoluzione di questo filone da <em>Edo hanjōki</em> (1832-1836) di Terakado Seiken fino ai testi pubblicati agli albori dell’epoca Shōwa, analizzandone la funzione nella rappresentazione e costruzione dello spazio urbano moderno. Gli <em>hanjōki</em> storici, fedeli all’archetipo, adottano toni umoristici e dissacranti, celando sotto la narrazione della “prosperità” una critica spesso feroce della decadenza sociale. La loro influenza, benché marginale nel canone, si fa sentire nella sensibilità urbana di autori moderni che ne fecero lettura assidua e ispirazione diretta. L’indagine si sofferma su momenti chiave della trasformazione urbana e letteraria, come il cruciale anno 1874, che vide la pubblicazione simultanea di quattro <em>hanjōki</em>, e analizza la successiva diversificazione del genere, fino alla sua ibridazione in chiave turistica e divulgativa. Questo studio propone una rilettura critica del ruolo degli <em>hanjōki</em> nella storia letteraria giapponese, valorizzandone l’apporto alla rappresentazione della città e alla formazione del romanzo moderno.</p> 2025-04-15T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2025 Gala Maria Follaco http://www.fedoabooks.unina.it/index.php/fedoapress/catalog/book/633 Innovation Design for Social Inclusion and Sustainability. Design Cultures and Creative Practices for Urban Natural Heritage 2025-04-15T09:00:56+00:00 Emilio Rossi fedoapress@gmail.com <p><strong><img src="http://www.fedoabooks.unina.it/public/site/images/rcolonna/fedoa-5a9eed5344467e39397393b3db95883c.png" alt="" /></strong></p> <p><strong>Editore:</strong> FedOA - Federico II University Press </p> <p><strong>Serie: </strong>Oltre l'accessibilità. Patrimonio Culturale for All</p> <p><strong>Pages:</strong> 208</p> <p><strong>Lingua: </strong>Inglese</p> <p><strong>Abstract: </strong>In un mondo continuamente in evoluzione, la disciplina del Design esprime la capacità di emergere come una cultura potente e interdisciplinare in grado di affrontare le sfide sociali e ambientali del nostro tempo. In questo scenario, il ruolo delle università, e la loro collaborazione internazionale, è fondamentale per identificare e sviluppare degli studi di ricerca che possano condurre allo sviluppo di condizioni di vita vivibili, inclusive e sostenibili. Attraverso una raccolta di saggi e progetti realizzati da studenti di quattro università europee, “Innovation Design for Social Inclusion and Sustainability: Design Cultures and Creative Practices for Urban Natural Heritage” esplora il ruolo trasformativo del Design versi i temi dell'inclusione sociale e della sostenibilità, offrendo una prospettiva innovativa su come le pratiche progettuali possano contribuire a un futuro più equo e rispettoso dell'ambiente. Superando il funzionalismo e la cultura progettuale meramente incentrata sugli oggetti, questo libro delinea sia le riflessioni culturali oggi importanti per la disciplina sia i risultati di un progetto didattivo finanziato dal programma Erasmus+ Blended Intensive Programme nell'anno accademico 2023/2024. Il volume è strutturato in tre parti principali. La prima parte analizza le culture progettuali che promuovono l'inclusione sociale e la sostenibilità, evidenziando come il Design serva da pratica creativa riflessiva. Nella seconda parte, i lettori sono guidati attraverso pratiche progettuali creative mediante otto soluzioni innovative sviluppate per le aree naturali della città di Pescara. Infine, il libro si conclude con le riflessioni delle università coinvolte nel progetto, evidenziando l'importanza di un approccio collaborativo e condiviso all'innovazione progettuale. Pensato per studiosi, professionisti e studenti, questo volume offre una risorsa preziosa per chiunque voglia esplorare le intersezioni tra Design, inclusione sociale e sostenibilità, proponendo un approccio integrato e multidisciplinare per affrontare le sfide del nostro tempo.</p> <p> </p> 2025-04-15T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2025 Emilio Rossi (Editor) http://www.fedoabooks.unina.it/index.php/fedoapress/catalog/book/632 La provincia europea. Idee e rappresentazioni della crisi dell’Europa. 1900-1939 2025-04-14T07:22:51+00:00 Anna Donise anna.donise@unina.it Rosalia Peluso rosalia.peluso@unina.it Federica Pitillo federica.pitillo@unina.it Anna Pia Ruoppo annapia.ruoppo@unina.it <p><strong><img src="http://www.fedoabooks.unina.it/public/site/images/mipascar/fedoa.png" alt="fedoa.png" /></strong></p> <p><strong>Editore:</strong> FedOA - Federico II University Press </p> <p><strong>Serie: </strong>European Philosophical Studies</p> <p><strong>Pagine:</strong> 441</p> <p><strong>Lingua: </strong>Italiano</p> <p><strong>Abstract: </strong>Il presente volume inaugura la collana European Philosophical Studies e raccoglie gli Atti del convegno internazionale <em>La provincia europea. Idee e rappresentazioni della crisi dell’Europa. 1900-1939</em>, che si è tenuto presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II dal 13 al 15 marzo 2023. Il libro si articola in quattro sezioni. La prima, <em>Le parole della crisi</em>, intende presentare, a grandi linee, il lessico della crisi europea che compare in alcune importanti opere del tempo preso in considerazione. Nella successiva, <em>Malattie e cure</em>, ci si affida ad alcuni dei grandi “psicopatologi dello spirito”, che hanno avuto l’abilità di diagnosticare la malattia europea ed elaborare prognosi e terapie. La terza, <em>Narrazioni della crisi</em>, passa la parola a storici e scrittori, che tratteggiano il clima spirituale della “crisi della coscienza europea”. La quarta ed ultima sezione, <em>Azioni e reazioni</em>, accoglie contributi dai risvolti più propriamente politici.</p> 2025-04-14T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2025 Anna Donise, Rosalia Peluso, Federica Pitillo, Anna Pia Ruoppo (Editor) http://www.fedoabooks.unina.it/index.php/fedoapress/catalog/book/356 Conversano e il territorio a Sud-Est della Terra di Bari tra Medioevo ed Età moderna (secoli XI-XV) 2025-04-09T21:47:30+00:00 Luisa Derosa bup@unibas.it Francesco Panarelli bup@unibas.it Maria Cristina Rossi bup@unibas.it <p><a title="BUP - Basilicata University Press" href="https://bup.unibas.it/" target="_blank" rel="noopener"><img style="float: left;" src="https://web.unibas.it/bup/img/BUP_Flying_book_thumbnail5.png" alt="Logo BUP" width="161" height="109" /></a></p> <p> </p> <p> </p> <p> </p> <p><strong>Collana</strong><strong>:</strong> Mondi Mediterranei, 11</p> <p><strong>Pagine</strong><strong>:</strong> 257</p> <p><strong>Lingua</strong><strong>:</strong> Italiano</p> <p><strong>Pubblicato:</strong> 2025</p> <p><strong>ISBN:</strong> 978-88-31309-38-7</p> <p><strong>Abstract: </strong>La città di Conversano fu nel Medioevo uno dei centri più importanti del territorio a Sud-Est della Terra di Bari, tra i distretti più noti e di maggior interesse per le questioni politiche, economiche e storico artistiche pugliesi e, in generale, del Meridione d’Italia. I saggi presenti in questo volume pongono l’attenzione proprio sulla storia di Conversano, sulle peculiarità paesaggistiche del suo territorio, sulle caratteristiche del patrimonio archeologico, sulle evidenze artistiche e architettoniche della città e del suo entroterra, con l’intento di rafforzarne la conoscenza e promuovere e valorizzare il patrimonio artistico cittadino, i contesti archeologici, gli aspetti politici e istituzionali, la storia economica, la documentazione e le fonti narrative. In questo modo si riflette a più voci sulla costruzione dell’identità culturale tout court di Conversano e del suo hinterland, offrendo una rassegna ragionata sulle principali questioni sinora dibattute dalla critica.</p> 2025-04-09T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2025 Luisa Derosa, Francesco Panarelli, Maria Cristina Rossi (Curatore) http://www.fedoabooks.unina.it/index.php/fedoapress/catalog/book/630 Target minori: progetti per un futuro - Atto 1, Diritti Minori 2025-04-08T17:59:38+00:00 Fabiana Sciarelli fsciarelli@unior.it <p><strong><span lang="it" tabindex="0"><a href="http://www.unior.it/ateneo/8966/1/university-press.html"><img src="http://www.fedoabooks.unina.it/public/site/images/smargiotta/UniorPress2.jpg"></a></span></strong></p> <p><strong>E</strong><strong>ditore:</strong>&nbsp;UniorPress</p> <p><strong>Collana:</strong> Fuori Collana</p> <p><strong>Pagine: </strong>42</p> <p><strong>Lingua:</strong> Italiano</p> <p><strong>NBN: </strong></p> <p><strong>Abstract: </strong>Nonostante siano passati più di 100 anni dalla prima Dichiarazione dei diritti del fanciullo e più di 25 anni da quando l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite adottò la Convenzione ONU sui Diritti dell'Infanzia e dell’Adolescenza, e nonostante vi sia un generale consenso sull'importanza dei diritti dei più piccoli, ancora oggi molti Minori nel mondo, e anche nel nostro Paese, vivono stati di insicurezza, di discriminazione, di emarginazione, di trascuratezza e di solitudine.</p> <div> <p class="Didefault">Per questo motivo si è scelto di avviare il lavoro complesso di ‘Target Minori, Progetti per un futuro’, partendo dai diritti dei bambini e degli adolescenti, e dalla storia che questi diritti hanno vissuto negli ultimi 100 anni.</p> </div> <div> <p class="Didefault">Nel primo atto del lavoro, difatti, vengono riportate e analizzate le dichiarazioni e convezioni sui diritti dei minori <span lang="EN-US">stipulate </span>nel tempo: partendo dalla Convenzione di Ginevra del 1924, per poi passare alla Carta dell’Infanzia del 1942, alla Dichiarazione di Ginevra del 1948, alla Dichiarazione dei Diritti del Fanciullo del 1959, fino alla Convenzione Internazionale sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza del 1989. In ultimo si è scelto di inserire il Manifesto dei Diritti Naturali di Bimbi e Bimbe del 1997 come documento di indirizzo per il futuro.</p> </div> 2025-04-08T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2025 Fabiana Sciarelli http://www.fedoabooks.unina.it/index.php/fedoapress/catalog/book/629 I gesuiti nell’età della soppressione e della restaurazione: religione, educazione e società tra antica e nuova Compagnia (1773-1832) 2025-04-08T09:21:01+00:00 Niccolò Guasti fedoapress@gmail.com Michela Catto fedoapress@gmail.com Maria Teresa Guerrini fedoapress@gmail.com <p><strong><img src="http://www.fedoabooks.unina.it/public/site/images/mipascar/fedoa.png" alt="fedoa.png" /></strong></p> <p><strong>Editore:</strong> FedOA - Federico II University Press </p> <p><strong>Serie: </strong>Clio. Saggi di scienze storiche, archeologiche e storico-artistiche</p> <p><strong>Pagine:</strong> 266</p> <p><strong>Lingua: </strong>Italiano</p> <p><strong>Abstract: </strong>Il volume raccoglie i contributi presentati in occasione del convegno di studi <em>I gesuiti tra soppressione e restaurazione: educazione, religione e società tra antica e nuova Compagnia (1773-1832)</em>, svoltosi presso il Dipartimento di Educazione e Scienze Umane dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia il 20 e il 21 dicembre 2023. Essendo l’ordine di sant’Ignazio, fin dalle origini, un osservatorio privilegiato per indagare dinamiche più generali, i saggi analizzano le molteplici strategie culturali, educative, politiche e religiose adottate dai gesuiti a seguito della soppressione canonica del 1773 e, successivamente, della rinascita della Compagnia nel 1814. Sebbene una radicata vulgata storiografica abbia sostenuto che quello risorto grazie a Pio VII fosse lo stesso ordine abolito da Clemente XIV, la sopravvivenza prima e la ricomposizione poi dell’identità gesuitica furono processi complessi in cui le continuità si alternarono a evidenti novità. Il volume offre quindi una serie di sondaggi su vari gruppi appartenenti all’antica e alla nuova Compagnia di Gesù con il fine di contribuire al dibattito storiografico internazionale su questa affascinante fase della sua storia.</p> 2025-04-08T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2025 Niccolò Guasti, Michela Catto, Maria Teresa Guerrini Guerrini (Editor) http://www.fedoabooks.unina.it/index.php/fedoapress/catalog/book/628 NEGOTIATING POWER IN IMPERIAL ETHIOPIA 2025-04-03T09:40:56+00:00 Alessandro Triulzi atriulzi@unior.it Etana Habte Dinka ehd36@miami.edu Tesema Ta’a taatesema@gmail.com <p><strong><span lang="it" tabindex="0"><a href="http://www.unior.it/ateneo/8966/1/university-press.html"><img src="http://www.fedoabooks.unina.it/public/site/images/smargiotta/UniorPress2.jpg" /></a></span></strong></p> <p><strong>Publisher:</strong> UniorPress</p> <p><strong>Series:</strong> Miscellaneous</p> <p><strong>Pages:</strong> 446</p> <p><strong>Language:</strong> Italian</p> <p><strong>NBN: </strong></p> <p><strong>Abstract: </strong>Il volume contiene la traduzione inglese di Alessandro Triulzi e Tesema Ta’a (eds), <em>Documents for Wallagga History 1880s–1920s E.C. </em>(Amharic <strong>የወለጋ</strong> <strong>የታሪክ</strong> <strong>ሰነዶች</strong> <strong>ከ</strong>1880<strong>ዎቹ</strong> <strong>እስከ</strong>1920ዎቹ [<em>YäWälläga yätarik sänädoch kä1880wochu eskä 1920wochu</em>]), pubblicato congiuntamente dalla Addis Ababa University Press e l'Università di Napoli L’Orientale nel 2004. La corrispondenza composta da ca. 500 lettere scambiate tra il governo centrale di Addis Abeba e la famiglia regnante a Naqamtee, la capitale del Wallagga nell'ovest etiopico, è stata rinvenuta grazie alla futtuosa collaborazione del Wallagga Ethnographic Museum di Naqqamtee dove l'epistolario è stato accuratamente preservato fin dalla requisizione da parte del <em>Därg</em> negli anni Settanta del secolo scorso. La corrispondenza è accompagnata dalla traduzione in lingua inglese di due cronache locali scritte in lingua amarica ottenute da discendenti delle famiglie al potere nei centri di Naqamtee e di Arjo, mentre le "Genealogie dei Macca (Boräna)" composte a Naqamtee presumibilmente nei primi anni Venti sono state rinvenute presso l'Accademia Nazionale dei Lincei a Roma.</p> 2025-04-03T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2025 Alessandro Triulzi, Etana Habte Dinka, Tesema Ta’a (Curatore) http://www.fedoabooks.unina.it/index.php/fedoapress/catalog/book/627 Leggere Il Mediterraneo 2025-04-02T11:50:48+00:00 Alberto Scialò ascialò@unior.it Francesca Valentini francesca.valen@unive.it <p><strong><span lang="it" tabindex="0"><a href="http://www.unior.it/ateneo/8966/1/university-press.html"><img src="http://www.fedoabooks.unina.it/public/site/images/smargiotta/UniorPress2.jpg"></a></span></strong></p> <p><strong>E</strong><strong>ditore:</strong>&nbsp;UniorPress</p> <p><strong>Collana:</strong> Fuori Collana</p> <p><strong>Pagine:</strong>112</p> <p><strong>Lingua:</strong> Italiano</p> <p><strong>NBN: </strong></p> <p><strong>Abstract:&nbsp;</strong><em>Leggere il Mediterraneo. Geografie letterarie </em>nasce dallo sviluppo dei <em>working papers </em>prodotti nell’ambito della Summer School “Leggere il Mediterraneo. Carte. Isole. Confini”, promossa dalle cattedre di Letteratura italiana e Letteratura italiana contemporanea dell’Università L’Orientale di Napoli e tenutasi ad Alghero dal 13 al 15 luglio 2023. Attraverso una ricognizione rapida ma riferita a un ampio arco temporale, la raccolta si interroga su come, nel corso dei secoli, la letteratura italiana abbia registrato, rappresentato e problematizzato dinamiche geopolitiche e questioni storiche che hanno scandito la vita della civiltà mediterranea. Dal contesto barocco fino al Mediterraneo osservato da autori ancora attivi negli anni Duemila come Ermanno Rea e Luca Rastello, passando per un classico della nostra storia letteraria come Leopardi e per chi italiana lo era solo di nascita come Elisa Chimenti, il volume cerca di imbastire un dialogo fra letteratura e geografia per domandarsi, in fondo, quale sia il ruolo della produzione artistica ai fini di una lettura pluriprospettica e complessa di uno dei più importanti crocevia culturali del mondo.</p> 2025-04-02T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2025 Alberto Scialò, Francesca Valentini (Curatore) http://www.fedoabooks.unina.it/index.php/fedoapress/catalog/book/624 Lettere di scienziati napoletani a Giuseppe Fiorelli (1847-1883) 2025-04-01T13:13:27+00:00 Lavinia De Rosa fedoapress@gmail.com <p><strong><img src="http://www.fedoabooks.unina.it/public/site/images/mipascar/fedoa.png" alt="fedoa.png" /></strong></p> <p><strong>Editore:</strong> FedOA -Federico II University Press</p> <p><strong>Collana:</strong> Cavoliniana. Monografie della Società dei Naturalisti in Napoli</p> <p><strong>Pagine:</strong> 146</p> <p><strong>Lingua:</strong> Italiano</p> <p><strong>Abstract: </strong>Il volume raccoglie lettere e inviti degli scienziati napoletani all’illustre archeologo Giuseppe Fiorelli (1823-1896) nella loro trascrizione integrale e con note di commento. I documenti testimoniano un’intrecciata rete di rapporti tra le alte personalità del mondo culturale della Napoli ottocentesca e contribuiscono a evidenziare l’operato di Fiorelli a prescindere dagli scavi di Pompei e dall’archeologia.</p> 2025-04-01T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2025 Lavinia De Rosa http://www.fedoabooks.unina.it/index.php/fedoapress/catalog/book/623 Res Cogitans: Blaise Pascal, un genio multiforme 2025-04-01T08:55:29+00:00 Associazione Culturale "L'Alveare" fedoapress@gmail.com <p><strong><img src="http://www.fedoabooks.unina.it/public/site/images/mipascar/fedoa.png" alt="fedoa.png" /></strong></p> <p><strong>Editore:</strong> FedOA - Federico II University Press</p> <p><strong>Collana:</strong> Fuori Collana</p> <p><strong>Pagine:</strong> 219</p> <p><strong>Lingua: </strong>Italiano</p> <p><strong>Abstract: </strong>Res Cogitans – dialogo tra Arte, Filosofia e Scienza vuole essere un festival con cadenza annuale che intende frequentare, valorizzare e promuovere lo spazio culturale comune tra arte, filosofia e scienza. Vuole essere un crocevia tra i campi del pensiero umano, un momento di incontro e riflessione dialogante, un'occasione di indagine multidisciplinare. L'idea è di declinare le tematiche senza gli steccati ideologici che spesso sono presenti tra le culture umanistica, scientifica e artistica. L'obiettivo è di riuscire a proporre un'interpretazione che possa variare con continuità tra i saperi. In questo volume sono riportati gli atti di una serie di incontri pubblici sulla figura di Blaise Pascal, matematico, fisico, filosofo, teologo, ma anche informatico ante litteram, nonché ingegnere. Molti temi sono affrontati prendendo spunto dagli innumerevoli interessi del pensatore francese e, quindi, attualizzati al fine di renderli un possibile strumento di indagine delle dinamiche del nostro tempo.</p> 2025-04-01T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2025 Cultural Association "L'Alveare" http://www.fedoabooks.unina.it/index.php/fedoapress/catalog/book/622 Sequenze e centralità dentro la città storica 2025-04-01T08:30:47+00:00 Bruna Di Palma bruna.dipalma@unina.it Viviana Saitto viviana.saitto@unina.it Elvira De Felice elvira.defelice@unina.it <p><strong><img src="http://www.fedoabooks.unina.it/public/site/images/mipascar/fedoa.png" alt="fedoa.png" /></strong></p> <p><strong>Editore:</strong> FedOA - Federico II University Press</p> <p><strong>Collana: </strong> TeA / Teaching Architecture</p> <p><strong>Pagine:</strong> 150</p> <p><strong>Lingua:</strong> Italiano</p> <p><strong>Abstract: </strong>La pubblicazione raccoglie gli esiti dell'esperienza didattica svolta durante il primo semestre dell’a.a. 2023-24 all’interno del Laboratorio di Progettazione 2, corso integrato di Composizione architettonica e urbana e Architettura degli interni, del Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Architettura 5UE del Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”. L’esperienza didattico-laboratoriale si è concentrata sul progetto di un centro visitatori per la terrazza mesourbana di Pozzuoli. L’area di intervento ricade all’interno del più vasto sistema vulcanico dei Campi Flegrei, fortemente caratterizzato dal punto di vista storico, morfologico e topografico. Nello specifico, lo spazio del progetto è quello proiettato verso i resti delle antiche Terme di Nettuno e prospiciente la Casa Circondariale Femminile, in prossimità del Quartiere Olivetti progettato da Luigi Cosenza. L’obiettivo con cui si sono confrontati gli studenti è stato di rintracciare, riconoscere e riconnettere le centralità urbane tramite il progetto di una sequenza di spazi dell’accoglienza con funzioni tanto museali e laboratoriali quanto legate all’abitare temporaneo, cercando di reinterpretare la monumentale presenza archeologica, di confrontarsi con le variazioni orografiche, di ancorarsi alle maglie della città consolidata, commentando, attraverso il progetto di architettura, questa complessa condizione urbana. Il volume raccoglie anche i testi di docenti, progettisti, studiosi ed ex studenti che sono stati invitati a dare un contributo teorico-metodologico o sperimentale nell’ambito della ricerca e della progettazione architettonica e urbana per le città storiche e le aree archeologiche.</p> 2025-04-01T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2025 Bruna Di Palma, Viviana Saitto, Elvira De Felice (Editor) http://www.fedoabooks.unina.it/index.php/fedoapress/catalog/book/621 Civitas Dei. Sistemi abitativi complessi 2025-03-28T11:30:25+00:00 Cherubino Gambardella cherubino.gambardella@unicampania.it Efisio Pitzalis efisio.pitzalis@unicampania.it Mariateresa Petino mariateresa.petino@unicampania.it Noemi Scagliarini noemi.scagliarini@unicampania.it Marcella Zanchetta marcella.zanchetta@unicampania.it <p><img src="http://www.fedoabooks.unina.it/public/site/images/idelnoce/logo-dadi-press3-eebb13083665a8932f907e8a6409aa95.jpg" alt="" width="371" height="131" /></p> <p><strong>Editore: </strong>DADI_ PRESS</p> <p><strong>Collana:</strong> A/Research: ricerche di architettura : collana editoriale del Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Architettura</p> <p><strong>Pagine:</strong> 286</p> <p><strong>Lingua:</strong> italiano</p> <p><strong>Abstract: </strong>Il testo illustra il lavoro svolto da docenti, dottorandi e studenti del Workshop di progettazione intensiva per l'a.a. 2024/2025 sull'Unité d'Habitation Transitoire di Le Corbusier. Attraverso un processo di sperimentazione e adattamento, gli studenti hanno sviluppato proposte architettoniche che rielaborano i singoli lotti concepiti da Le Corbusier. L'approccio progettuale mira a bilanciare densità, qualità degli spazi e sostenibilità, ponendo particolare attenzione alla relazione tra le unità residenziali e gli spazi condivisi. Il risultato è un insieme di progetti che esplorano nuovi modi di abitare, capaci di coniugare sperimentazione tipologica e vivibilità, nell'ottica di una città pensata come organismo dinamico, inclusivo e aperto.</p> 2025-03-28T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2025 DADI_PRESS http://www.fedoabooks.unina.it/index.php/fedoapress/catalog/book/620 Convivere con i rischi naturali. La pianificazione di Protezione Civile nei Campi Flegrei: criticità e best practices per l'esodo di massa da rischio vulcanico 2025-03-20T15:22:54+00:00 Nicola Fortunato fedoapress@gmail.com <p><strong><img src="http://www.fedoabooks.unina.it/public/site/images/sdurso/mceclip0-97cfe69634833043d18ef7f1c25631b3.png" alt="mceclip0-97cfe69634833043d18ef7f1c25631b3.png" /></strong></p> <p><strong>Editore:</strong> FedOA - Federico II University Press </p> <p><strong>Collana:</strong> TRIA Urban Studies</p> <p><strong>Pagine: </strong>256</p> <p><strong>Lingua: </strong>italiano</p> <p><strong>Abstract: </strong>Nel campo dell’architettura e della pianificazione le misure per e a favore della sicurezza atte a contrastare gli effetti dei pericoli naturali e antropici sono ormai parte integrante del bagaglio culturale dei professionisti. In edilizia sempre più raffinate tecniche delle costruzioni sono applicate agli edifici (anche in forza di legge), per contrastare gli effetti degli agenti naturali e antropici; in pianificazione si studiano interventi per contrastare i devastanti fenomeni dovuti a rischi naturali e ai cambiamenti climatici per tentare di mitigare e ridurre i loro effetti aumentando il livello di resilienza dei territori. In questo contesto la pianificazione di Protezione Civile gioca un ruolo fondamentale. Ed è proprio in relazione a questa necessità di sicurezza che in questo lavoro approfondiremo la normativa di settore vigente attualmente nel nostro Paese e come essa, nello specifico, venga applicata nel caso studio dei Campi Flegrei.</p> 2025-03-20T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2025 Nicola Fortunato (Editor) http://www.fedoabooks.unina.it/index.php/fedoapress/catalog/book/619 Una Bloomsbury mediterranea. Domenico Rea nella Napoli del Dopoguerra 2025-03-20T07:42:18+00:00 Monica Farnetti fedoapress@gmail.com <p><strong><img src="http://www.fedoabooks.unina.it/public/site/images/mipascar/fedoa.png" alt="fedoa.png" /></strong></p> <p><strong>Editore:</strong> FedOA -Federico II University Press</p> <p><strong>Collana:</strong> Orione. Studi e testi di Letteratura italiana</p> <p><strong>Pagine:</strong> 207</p> <p><strong>Lingua:</strong> Italiano</p> <p><strong>Abstract: </strong>Il volume aspira a rendere conto delle ragioni per le quali si è pensato di accostare il gruppo “Sud”, attivo nella Napoli del secondo dopoguerra, a quello chiamato Bloomsbury, dal nome del quartiere di Londra che nei primi decenni del Novecento ospitò gli e le intellettuali che lo resero famoso. Le due comunità si sono rivelate infatti significativamente affini: costituite entrambe da relazioni allo stesso tempo intellettuali, politiche e affettive, entrambe hanno coltivato progetti innovativi sul piano del pensiero e del costume, hanno coltivato la forza civilizzatrice della cultura e della letteratura e creduto nell’utopia, riconoscendosi promotrici di un “rinascimento” delle rispettive realtà. L’ambiente e l’atmosfera della giovinezza di Rea, contrassegnati dapprima dalla rivista “Sud” e poi da “Le ragioni narrative”, vengono dunque posti in piena luce, e valorizzati nella prospettiva della biografia intellettuale dello scrittore di cui si celebra il centenario. Gli interventi che si susseguono esplorano quindi la relazione dello stesso Rea con, rispettivamente, Mario Stefanile, Luigi Incoronato, Anna Maria Ortese, Raffaele La Capria, Michele Prisco. Mentre la città di Napoli, come testo e come paradigma di pensiero, fa da sfondo alle diverse riflessioni; la lingua e lo stile di Rea vengono sottoposti a una illuminante rivisitazione; e la rilettura delle due riviste, “Sud” e “Le ragioni narrative”, permette di scandire con profitto la carriera dello scrittore.</p> 2025-03-20T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2025 Monica Farnetti (Editor) http://www.fedoabooks.unina.it/index.php/fedoapress/catalog/book/618 Voci di Erin. Il fairy tale irlandese nel terzo millennio fra identità, tradizione e nuove narrazioni 2025-03-14T10:41:16+00:00 Luca Sarti luca.sarti@unior.it <p><strong><span lang="it" tabindex="0"><a href="http://www.unior.it/ateneo/8966/1/university-press.html"><img src="http://www.fedoabooks.unina.it/public/site/images/smargiotta/UniorPress2.jpg" /></a></span></strong></p> <p><strong>E</strong><strong>ditore:</strong> UniorPress</p> <p><strong>Collana:</strong> Fuori Collana</p> <p><strong>Pagine:</strong> 298</p> <p><strong>Lingua:</strong> Italiano</p> <p><strong>NBN: </strong></p> <p><strong>Abstract: </strong>Frutto dell'interesse dell’autore per l’Isola di Smeraldo e il genere fiabesco, questo studio esplora la (ri)narrazione dei <em>fairy tales</em> irlandesi nel terzo millennio. Attraverso l’analisi di una selezione di testi, arricchita da ampio materiale, si esaminano le modalità e le finalità con cui queste storie continuano a essere raccontate oggi. Il libro si propone come una guida preziosa per riscoprire un patrimonio tradizionale affascinante, riletto alla luce delle sfide contemporanee, con l’obiettivo di mantenere vivo l’interesse italiano verso Erin, le sue molteplici voci e le sue magiche storie senza tempo.</p> 2025-03-14T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2024 Luca Sarti http://www.fedoabooks.unina.it/index.php/fedoapress/catalog/book/617 L’intelligenza artificiale per la conoscenza dell’Architettura. Il rilievo e il monitoraggio della Cattedrale di San Matteo a Salerno 2025-03-13T09:43:53+00:00 Marika Falcone fedoapress@gmail.com <p><strong><img src="http://www.fedoabooks.unina.it/public/site/images/mipascar/fedoa.png" alt="fedoa.png" /></strong></p> <p><strong>Editore:</strong> FedOA - Federico II University Press </p> <p><strong>Collana:</strong> ADAM. Architettura, Disegno, Arte e Modellazione | Architecture, Drawing, Art, and Modeling</p> <p><strong>Pagine:</strong> 218</p> <p><strong>Lingua: </strong>Italiano</p> <p><strong>Abstract:</strong> Il monitoraggio del patrimonio architettonico coadiuvato da Intelligenza Artificiale rappresenta oggi un campo di sperimentazione innovativo e avveniristico per il settore scientifico disciplinare CEAR-10/A. Con tale premessa, il volume indaga le questioni teoriche e metodologiche sottese alla predizione dei dati digitali ottenuti dalle tecniche di rilievo tridimensionale. In particolare, obiettivo del volume è delineare una metodologia sperimentale di indagine architettonica, che fa dialogare le discipline della computer science con il digital survey, anche attraverso l’utilizzo delle moderne tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT) e delle tecniche di Machine Learning (ML).</p> 2025-03-13T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2025 Marika Falcone http://www.fedoabooks.unina.it/index.php/fedoapress/catalog/book/616 The Mirror of Ornaments (Alaṅkāradappaṇō): A Prakrit Work of Poetics 2025-03-10T08:15:23+00:00 Andrew Ollett ollett@uchicago.edu <pre class="tw-data-text tw-ta tw-text-small" dir="ltr" data-placeholder="Traduzione"><span lang="it" tabindex="0"><a href="http://www.unior.it/ateneo/8966/1/university-press.html"><img src="http://www.fedoabooks.unina.it/public/site/images/smargiotta/UniorPress2.jpg" /></a><br /></span></pre> <p><strong>Editore:</strong> UniorPress</p> <p><strong>Collana:</strong> Series Minor</p> <p><strong>ISSN: </strong>1824-6109</p> <p><strong>Pagine: </strong>300</p> <p><strong>Lingua:</strong> inglese</p> <p><strong>Abstract</strong>: Lo Specchio degli ornamenti (Alaṅkāradappaṇō) definisce ed esemplifica 42 figure retoriche o “ornamenti” in 134 versi. È l'unica opera poetica sopravvissuta in prakrito, una lingua letteraria strettamente legata al sanscrito. Si tratta di uno dei primi esempi del più ampio discorso indiano sulla poetica ed è particolarmente legato all'<em>Ornamento della letteratura</em> di Bhāmaha (<em>Kāvyālaṅkāra</em>). Il libro comprende un'introduzione, una traduzione commentata, un glossario e le edizioni diplomatiche e critiche dell'unico manoscritto superstite dello <em>Specchio degli ornamenti</em>.</p> 2025-03-10T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2025 Andrew Ollett http://www.fedoabooks.unina.it/index.php/fedoapress/catalog/book/614 Dall’eterotopia all’ipertopia. Ripensare lo spazio dei cimiteri urbani nella città contemporanea 2025-02-27T08:14:33+00:00 Giovangiuseppe Vannelli fedoapress@gmail.com <p><strong><img src="http://www.fedoabooks.unina.it/public/site/images/mipascar/fedoa.png" alt="fedoa.png"></strong></p> <p><strong>Editore:</strong>&nbsp;FedOA - Federico II University Press&nbsp;</p> <p><strong>Collana:&nbsp;</strong>ALTERsCITY</p> <p><strong>Pagine: </strong>149</p> <p><strong>Lingua:&nbsp;</strong>Italiano</p> <p><strong>Abstract:</strong> Il libro “Dall’eterotopia all’ipertopia. Ripensare lo spazio dei cimiteri urbani nella città contemporanea” affronta il rapporto tra le eterotopiche città dei morti e la città contemporanea. Le relazioni morfologiche e le condizioni socio-culturali che hanno visto la realizzazione dei cimiteri urbani all’esterno della città a partire dal XIX secolo sono profondamente mutate e ciò impone con urgenza nuovi questionamenti e differenti posture. In funzione dei progressivi mutamenti delle strutture sociali e delle radicali innovazioni tecniche si può constatare un profondo cambiamento dei riti che mette a rischio patrimoni ereditati e progettualità future. Dunque, il progetto e il ripensamento di questi brani di città, la loro valorizzazione e la loro risignificazione, divengono necessità imminenti per la rigenerazione di intere parti di città. Il volume propone l’ipertopia come possibile alternativa all’eterotopia, non intendendola come una sostituzione bensì come un possibile obiettivo da perseguire nell’ambito di una traslazione tipologica che possa progressivamente essere sperimentata mediante il progetto al fine di un aggiornamento della normativa e quindi di un arricchimento dello stesso apparato teorico. In tal senso, l’ipertopia è assunta come una strategia politica, temporale e - soprattutto - spaziale. Numerosi casi di studio internazionali sono stati indagati nell’ambito della ricerca a cui il volume si riferisce. Oltre ai progetti descritti per immagini e disegni nel capitolo “Il viaggio come strumento di ricerca: un atlante di immagini per parti di città e architetture”, cinque casi di studio sono approfonditi a sostanziare l’ipotesi per cui il riuso, il riciclo e la ri-semantizzazione sono strategie progettuali che dovrebbero integrare i più consolidati caratteri costitutivi e processi di crescita e articolazione dei cimiteri contemporanei. I tre progetti descritti nella parte finale del volume restituiscono possibili forme del concetto di ipertopia proponendo tre strategie per il sistema cimiteriale della collina di Poggioreale a Napoli.&nbsp;</p> 2025-02-27T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2025 Giovangiuseppe Vannelli http://www.fedoabooks.unina.it/index.php/fedoapress/catalog/book/612 Śaiva Rites of Fasting and the Gift of Cattle. A Study in Purāṇic and Tantric Appropriation 2025-02-12T16:12:52+00:00 Peter C. Bisschop p.c.bisschop@hum.leidenuniv.nl Nirajan Kafle nirajan.kafle@ashoka.edu.in Csaba Kiss cs.kiss.email@gmail.com <p><span lang="EN-GB"><a href="http://www.unior.it/ateneo/8966/1/university-press.html"><img src="http://www.fedoabooks.unina.it/public/site/images/smargiotta/UniorPress2.jpg" alt="UniorPress2.jpg"></a></span></p> <p><strong>Editore:</strong>&nbsp;UniorPress</p> <p><strong>Collana:</strong> Studies on the History of&nbsp;Śaivism</p> <p><strong>Pagine: </strong>375</p> <p><strong>Lingua:</strong> Inglese</p> <p><strong>NBN:&nbsp;</strong></p> <p><strong>Abstract</strong>:&nbsp;<em>Śaiva Rites of Fasting and the Gift of Cattle</em>&nbsp;ha per argomento principale il decimo capitolo dello&nbsp;<em>Śivadharmaśāstra</em>. L'edizione critica e la traduzione inglese annotata del testo sanscrito di questo capitolo sono precedute da uno studio sulla struttura e sui contenuti del testo, sulle sue citazioni nei&nbsp;<em>Dharmanibandhas</em>&nbsp;di Lakṣmīdhara e Hemādri, e sulla sua appropriazione creativa da parte di diversi Purāṇa (il&nbsp;<em>Liṅgapurāṇa</em>,&nbsp;<em>Devīpurāṇa</em>,&nbsp;<em>Bhaviṣyapurāṇa</em>,&nbsp;<em>Saurapurāṇa</em>&nbsp;e&nbsp;<em>Nāradapurāṇa</em>), nonché del&nbsp;<em>Bṛhatkālottaratantra</em>. È inclusa anche un'edizione e una traduzione inglese di un commento sanscrito su questo capitolo. Il libro si conclude con diverse appendici, in cui sono citati ampi passaggi paralleli tratti dai vari testi che hanno utilizzato il capitolo 10.&nbsp;<em>Śaiva Rites of Fasting and the Gift of Cattle</em>&nbsp;è di interesse per tutti gli storici delle religioni indiane.</p> 2025-02-12T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2025 Peter C. Bisschop, Nirajan Kafle, Csaba Kiss (Curatore) http://www.fedoabooks.unina.it/index.php/fedoapress/catalog/book/611 Interrogating Euro-Mediterranean Migration 2025-02-12T06:59:03+00:00 Fabio Amato famato@unior.it Luca Paolo Cirillo lucap.cirillo@gmail.com <pre class="tw-data-text tw-ta tw-text-small" dir="ltr" style="text-align: left;" data-placeholder="Traduzione"><span lang="it" tabindex="0"><a href="http://www.unior.it/ateneo/8966/1/university-press.html"><img src="http://www.fedoabooks.unina.it/public/site/images/smargiotta/UniorPress2.jpg" /></a><br /></span></pre> <p><strong>Editore:</strong> UniorPress</p> <p><strong>Collana: </strong>Mobilità Migrazioni (MoMi)</p> <p><strong>Pagine:</strong> 138</p> <p><strong>Lingua:</strong> Inglese</p> <p><strong>Abstract</strong>: Questo testo affronta diverse tematiche relative alle migrazioni e alle mobilità euro-mediterranee contemporanee. Include dieci articoli che, andando oltre la retorica della crisi, si concentrano su alcuni discorsi e forme meno spettacolari che aiutano a riconoscere l'argomento nella sua complessità multidimensionale, evidenziando le trasformazioni in atto e alcune delle dinamiche emergenti. In primo luogo, il volume si concentra sul ruolo delle aree rurali interne italiane nelle rotte migratorie euro-mediterranee. Il libro, inoltre, fornisce una critica delle pratiche contemporanee di esternalizzazione delle frontiere implementate dagli stati membri dell'UE. Infine, mette in mostra il fallimento delle politiche di asilo dell'UE e del sistema di accoglienza dei migranti, concentrandosi sulle lotte quotidiane dei richiedenti asilo in tre grandi città italiane (Bologna, Napoli, Roma). Nel complesso, senza pretese di esaustività, questa raccolta contribuisce a comprendere alcune delle forme emergenti di mobilità e confinamento nello spazio euro-mediterraneo contemporaneo.</p> 2025-02-12T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2025 Fabio Amato, Luca Paolo Cirillo (Curatore) http://www.fedoabooks.unina.it/index.php/fedoapress/catalog/book/610 Indrabhūti’s Jñānasiddhi. A New Critical Edition of the Sanskrit Text and its Tibetan Translation With English Translation and Reproductions of the MSS 2025-02-11T11:08:41+00:00 Torsten Gerloff torsten.gerloff@uni-hamburg.de Julian Schott julian.schott@univie.ac.at <pre class="tw-data-text tw-ta tw-text-small" dir="ltr" style="text-align: left;" data-placeholder="Traduzione"><span lang="it" tabindex="0"><a href="http://www.unior.it/ateneo/8966/1/university-press.html"><img src="http://www.fedoabooks.unina.it/public/site/images/smargiotta/UniorPress2.jpg"></a><br></span></pre> <p><strong>Editore:</strong>&nbsp;UniorPress</p> <p><strong>Collana:</strong> Manuscripta Buddhica</p> <p><strong>Pagine:</strong> 786</p> <p><strong>Lingua:</strong> Inglese</p> <p><strong>NBN:</strong>&nbsp;</p> <p><strong>Abstract</strong>:&nbsp;Questo volume di&nbsp;Manuscripta&nbsp;Buddhica&nbsp;contiene una nuova edizione critica e traduzione annotata della Jñānasiddhi di Indrabhūti, un testo tantrico buddhista molto influente, composto in sanscrito buddhista tra la fine dell'ottavo e l'inizio del nono secolo nell'Uḍḍiyāna. L'opera di Indrabhūti, qui presentata con un ricco saggio introduttivo, numerose appendici e l’edizione anche della traduzione tibetana, fornisce insegnamenti preziosi sul raggiungimento (siddhi) del jñāna, la "conoscenza risvegliata" di un Buddha. Attingendo a una vasta gamma di fonti tantriche antiche, Indrabhūti approfondisce abilmente le vaste dimensioni filosofiche e pratiche inerenti all’argomento della sua indagine, offrendo una panoramica completa che abbraccia tutti gli aspetti relativi al raggiungimento della gnosi. Indrabhūti utilizza citazioni e commenti di altre scritture tantriche fondamentali, conferendo al suo testo un significato vitale per la comprensione e l'evoluzione delle tradizioni tantriche buddiste. La sua opera testimonia il periodo di trasformazione della predominanza dei precedenti yoga- e mahāyogatantra in quella dei successivi yoginītantra, migliorando così la nostra comprensione di questa fase di sviluppo cruciale del tantrismo indiano.</p> 2025-02-11T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2025 Torsten Gerloff, Julian Schott (Curatore) http://www.fedoabooks.unina.it/index.php/fedoapress/catalog/book/608 «Babariol babariol babarian»: studi in ricordo di Costanzo Di Girolamo 2025-02-04T09:28:02+00:00 Francesco Carapezza fedoapress@gmail.com Paolo Di Luca fedoapress@gmail.com Francesca Sanguineti fedoapress@gmail.com Oriana Scarpati fedoapress@gmail.com <p><strong><img src="http://www.fedoabooks.unina.it/public/site/images/mipascar/fedoa.png" alt="fedoa.png" /></strong></p> <p><strong>Editore:</strong> FedOA - Federico II University Press</p> <p><strong>Collana:</strong> Fuori Collana</p> <p><strong>Pagine:</strong> 304</p> <p><strong>Lingua: </strong>Italiano</p> <p><strong>Abstract: </strong>Il volume, nato dall’iniziativa dei suoi allievi, è dedicato al magistero di Costanzo Di Girolamo (1948-2022). Si tratta di una raccolta di saggi di amici, colleghi e giovani studiosi che testimonia il debito contratto dalla comunità scientifica nei confronti del metodo e dei temi delle ricerche di Di Girolamo. È diviso in quattro sezioni, che spaziano dalla lirica occitana, alle sue irradiazioni in Catalogna e nel Regno di Sicilia di Federico II, alla metrica fino alla teoria letteraria. La struttura del volume ricalca la poliedricità degli interessi e degli ambiti di studio che hanno caratterizzato l’attività di Di Girolamo, che si è dipanata lungo un arco di oltre cinquant’anni. </p> 2025-02-04T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2025 Francesco Carapezza, Paolo Di Luca, Francesca Sanguineti, Oriana Scarpati (Curatore) http://www.fedoabooks.unina.it/index.php/fedoapress/catalog/book/613 Un tetto a New York. Tre storie indiziarie sulla questione abitativa nella città neoliberale 2025-02-19T05:13:26+00:00 Cristina Mattiucci cristina.mattiucci@unina.it <p><strong><img src="http://www.fedoabooks.unina.it/public/site/images/sdurso/mceclip0-97cfe69634833043d18ef7f1c25631b3.png" /></strong></p> <p><strong>Editore:</strong> FedOA - Federico II University Press </p> <p><strong>Collana:</strong> TRIA Urban Studies</p> <p><strong>Pagine: </strong>160</p> <p><strong>Lingua: </strong>italiano</p> <p><strong>Abstract: </strong>A partire da tre storie indiziarie, che l’autrice ha seguito durante un soggiorno di ricerca come <em>Visiting Research Fellow</em> presso CUNY - the City University of New York, che aveva come focus di studio <em>Understanding Housing Dynamics: Frictions and Potentialities in Policies and Practices</em>, il libro restituisce al dibattito italiano alcuni nodi della questione abitativa, per come si configura oggi a New York, proponendo una mappatura delle politiche e dei programmi che la affrontano, per elaborare un esercizio di apprendimento da/con una prospettiva decentrata. Le storie sono anche una occasione per riflettere sulla gestione dell’<em>Affordability</em> - che si conferma l’obiettivo principale delle politiche abitative - intorno alla quale interrogare il ruolo delle <em>Community</em>, le rinnovate posture dell’<em>Advocacy Planning</em>, le polarizzazioni sociali e i diritti spaziali.</p> <p>Articolato in tre parti che perimetrano il campo della riflessione a cavallo della pandemia come momento che ha esacerbato alcuni tratti dell’emergenza abitativa, il libro propone una lezione di metodo per gli <em>Housing Studies</em> in prospettiva comparativa.</p> <p> </p> <p> </p> 2025-01-31T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2025 Cristina Mattiucci http://www.fedoabooks.unina.it/index.php/fedoapress/catalog/book/607 Non-Abelian Groups with Many Abelian Subgroups 2025-01-29T05:12:55+00:00 Marco Trombetti marco.trombetti@unina.it <p><strong><img src="http://www.fedoabooks.unina.it/public/site/images/mipascar/fedoa.png" alt="fedoa.png" /></strong></p> <p><strong>Editore:</strong> FedOA - Federico II University Press </p> <p><strong>Serie: </strong>ATPAM-DLS Advanced Topics in Pure and Applied Mathematics: Doctoral Lecture Series</p> <p><strong>Pagine:</strong> 56</p> <p><strong>Lingua: </strong>Inglese</p> <p><strong>Abstract:</strong> <span style="color: #2c363a; font-family: Roboto, sans-serif; font-size: 14px; font-style: normal; font-variant-ligatures: normal; font-variant-caps: normal; font-weight: 400; letter-spacing: normal; orphans: 2; text-align: left; text-indent: 0px; text-transform: none; widows: 2; word-spacing: 0px; -webkit-text-stroke-width: 0px; white-space: normal; background-color: #ffffff; text-decoration-thickness: initial; text-decoration-style: initial; text-decoration-color: initial; display: inline !important; float: none;">Il presente volume si basa in gran parte sulle lezioni di un corso di dottorato che ho tenuto all'inizio del 2024 presso il Dipartimento di Matematica e Applicazioni "Renato Caccioppoli" dell'Università degli Studi di Napoli Federico II. Il corso era intitolato "Groups with Many Abelian Subgroups". In queste note esploriamo la struttura dei gruppi (risolubili) non abeliani i cui sottogruppi propri sono tutti abeliani, comunemente noti come gruppi minimali non abeliani. Inoltre, esaminiamo alcune proprietà dei gruppi in cui ogni sottogruppo è normale o abeliano, conosciuti come gruppi metahamiltoniani. L'ultimo capitolo si concentra sui gruppi metabeliani con centro banale, i cui quozienti propri sono abeliani, dimostrando che anche in questo contesto esistono numerosi sottogruppi abeliani.</span></p> 2025-01-29T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2025 Marco Trombetti http://www.fedoabooks.unina.it/index.php/fedoapress/catalog/book/606 Genealogie della modernità: prospettive critiche 2025-01-16T09:29:52+00:00 Raffaele Carbone raffaele.carbone@unina.it Luca Scafoglio fedoapress@gmail.com <h2 class="label">Sinossi</h2> <div class="value"> <p><strong><img src="http://www.fedoabooks.unina.it/public/site/images/mipascar/fedoa.png" alt="fedoa.png" /></strong></p> <p><strong>Editore:</strong> FedOA - Federico II University Press </p> <p><strong>Collana:</strong> Scuola delle Scienze Umane e Sociali. Quaderni</p> <p><strong>Pagine: </strong>248</p> <p><strong>Lingua: </strong>Italiano</p> </div> <p><strong>Abstract:</strong> I saggi raccolti in questo volume offrono indagini sui nodi della modernità e sulle sue rappresentazioni da una prospettiva critico-genealogica. Quest’ultima, spesso in un rapporto complesso con la messa in discussione decoloniale delle grandi narrazioni eurocentriche, e orientando piuttosto l’attenzione su possibili impieghi di concetti e strumenti emersi nelle tensioni e nelle inquietudini dei processi di auto-comprensione interni alla storia culturale europea, può contribuire a snidare le falle dei tracciati prevalenti, soffermandosi sulle incertezze, sulle criticità, sulle discrasie. È un lavoro svolto anche negli interstizi, in un corpo a corpo filologico con i testi (oltre che con i contesti), senza alcuna pretesa di definitività e con la consapevolezza dei limiti prospettici entro cui ci si muove. I contributi del libro, che raccoglie gli atti di tre cicli seminariali che si sono svolti tra Napoli e Parigi tra il 2019 e il 2023, si propongono dunque di affrontare alcune questioni e figure specifiche connesse al dibattito sulla modernità in pensatori – come Weber, Horkheimer, Adorno, Benjamin, Heidegger, Sartre – che si sono interrogati sulle specificità e sulla genealogia del moderno, mostrando che esso si costituisce attraverso un processo non lineare, polisemantico, riconducibile ad una pluralità di fattori.</p> 2025-01-16T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2024 Raffaele Carbone, Luca Scafoglio (Editor) http://www.fedoabooks.unina.it/index.php/fedoapress/catalog/book/605 Commento agli Alfonsi regis dicta aut facta memoratu digna di Antonio Panormita 2025-01-15T21:53:24+00:00 Fulvio Delle Donne fulvio.delledonne@unibas.it Enea Silvio Piccolomini bup@unibas.it <p><a title="BUP - Basilicata University Press" href="https://bup.unibas.it/" target="_blank" rel="noopener"><img style="float: left;" src="https://web.unibas.it/bup/img/BUP_Flying_book_thumbnail5.png" alt="Logo BUP" width="161" height="109"></a>&nbsp;| <a title="CESURA - Centro Europeo di Studi su Umanesimo e Rinascimento Aragonese" href="http://www.cesura.info/" target="_blank" rel="noopener"><img src="https://web.unibas.it/bup/img/CESURA_Sigillo2.png" alt="Cesura Logo" width="161" height="109" align="right"></a></p> <p>&nbsp;</p> <p>&nbsp;</p> <p><strong>Collana</strong><strong>:</strong> Digital Humanities, 9</p> <p><strong>Pagine:</strong> 232</p> <p><strong>Lingua</strong><strong>:</strong> Italiano, Latino</p> <p><strong>Pubblicato:</strong> 2025</p> <p><strong>ISBN:</strong> 978-88-31309-37-0</p> <p><strong>Abstract: </strong><span style="font-size: 0.875rem;">Il 22 aprile 1456 Enea Silvio Piccolomini (il futuro papa Pio II) completa il suo </span><em style="font-size: 0.875rem;">Commento</em><span style="font-size: 0.875rem;"> agli </span><em style="font-size: 0.875rem;">Alfonsi regis dicta aut facta memoratu digna</em><span style="font-size: 0.875rem;">, che l’anno precedente (nei giorni immediatamente successivi al 26 agosto) aveva scritto Antonio Beccadelli, il Panormita, figura preminente della corte di Alfonso il Magnanimo, re d’Aragona e di Napoli, e organizzatore della sua “propaganda”. L’atmosfera era gravida di timori e di attese: il 29 maggio 1453, dopo un lungo assedio di Maometto II, Costantinopoli era caduta e re Alfonso aveva da poco promesso solennemente di guidare la crociata contro il Turco. Prendendo lo spunto da un testo ideologicamente strutturato, quale fu quello del Panormita, il Piccolomini volle non solo fare azione di pressione politica per la realizzazione di una crociata che rimase solo promessa, ma contribuire anche a dare sviluppo una nuova forma letteraria. Quella della </span><em style="font-size: 0.875rem;">narratio brevis</em><span style="font-size: 0.875rem;"> di tipo faceto, che si stava ridefinendo in quegli anni, grazie non solo alle opere originali dei suoi contemporanei Poggio Bracciolini e Panormita, ma anche all’esempio illustre rinvenuto negli antichi greci che allora si stava riprendendo a tradurre (come Plutarco e Senofonte) e ai quali si attribuiva esemplare valenza politico-ideologica nella definizione delle virtù del perfetto principe.</span></p> <p>Edizione digitale in XML e in PDF, con la prima traduzione italiana.</p> 2025-01-13T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2025 Fulvio Delle Donne (Curatore); Enea Silvio Piccolomini http://www.fedoabooks.unina.it/index.php/fedoapress/catalog/book/603 05 Sarno Advanced Design Studio 2025-01-13T08:39:36+00:00 Adriana Bernieri adriana.bernieri@unina.it <p><strong><img src="http://www.fedoabooks.unina.it/public/site/images/mipascar/fedoa.png" alt="fedoa.png" /></strong></p> <p><strong>Editore:</strong> FedOA Press - Federico II University Press </p> <p><strong>Collana:</strong> ADS Advanced Design Studio</p> <p><strong>Pagine:</strong> 288</p> <p><strong>Lingua:</strong> Italiano; Inglese</p> <p><strong>Abstract:</strong> Il lavoro condotto sulla città di Sarno ha rappresentato, per gli studenti dell’ultimo anno del corso di studi in Architettura 5UE, un esperimento di grande rilevanza dal punto di vista progettuale, nel confrontarsi con un territorio fragile, complesso, eterogeneo, provando a coniugare un approccio teso a ricercare una risposta adeguata alle molteplici necessità poste dal contesto. La pubblicazione raccoglie gli esiti del lavoro svolto nell’arco dell’anno accademico 2022-2023. La struttura del libro rispecchia un approccio sperimentale che, dalla sezione “Saggi” a quella “Progetti”, esplora la città a partire da alcuni temi e questioni emergenti: attraverso il filtro dei <em>wastescape</em> in riferimento al contesto territoriale, ambientale e sociale; nell’apertura al confronto in occasione della presentazione degli esiti del lavoro e delle riflessioni progettuali alle istituzioni e alla comunità; giungendo alla messa a sistema, attraverso una sintesi, delle informazioni e delle indagini effettuate attraverso le proposte progettuali. Nel loro insieme, le diverse sperimentazioni provano a fornire possibili scenari trasformativi su questioni aperte per la città, con l’obiettivo di rimediare alle criticità esistenti, ma anche di valorizzare le potenzialità e i diversi patrimoni che caratterizzano la città di Sarno e il territorio circostante, come il paesaggio fluviale, il patrimonio storico e archeologico, le aree a rischio, le attrezzature pubbliche in stato di abbandono.</p> <p>I progetti sono stati costruiti infatti a partire da un meccanismo di riuso e innesto nell’esistente, estendendosi e inglobando pezzi urbani di diversa natura. Scenari di nuove possibili ri-significazioni sono, dunque, il risultato di questo lavoro, legati a un’idea di Sarno come città multi-paesaggio.</p> 2025-01-13T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2025 Adriana Bernieri (Editor) http://www.fedoabooks.unina.it/index.php/fedoapress/catalog/book/601 Utopie e distopie nelle letterature ispanoamericane 2025-01-07T07:35:25+00:00 Giulia Nuzzo fedoapress@gmail.com <p><strong><img src="http://www.fedoabooks.unina.it/public/site/images/vlocastro/unisa.png" alt="unisa.png" /></strong></p> <p><strong>Editore:</strong> Università degli Studi di Salerno. Dipartimento di Studi Umanistici</p> <p><strong>Collana: </strong>Biblioteca di Studi e Testi. Dall’antica Babele alle contaminazioni della Modernità</p> <p><strong>Pagine:</strong> 295</p> <p><strong>Lingua:</strong> Italiano; Spagnolo</p> <p><strong>NBN: </strong></p> <p><strong>Abstract</strong>: “Utopia” e “distopia” si possono considerare come le opposte, complementari polarità concettuali attraverso le quali hanno insistentemente oscillato le rappresentazioni dell’universo americano, sin dall’arrivo degli europei nel 1492. Avventurieri, conquistatori e missionari, viaggiatori e scrittori percepirono nelle terre scoperte da Colombo un ideale luogo di realizzazione di progetti utopici vecchi e nuovi, ma anche lo scenario inquietante, al limite dello spaventoso, di un’alterità animalesca e maligna, dominato dalla degradazione e la violenza delle forme sociali e politiche. Ma ancora, nel segno delle utopie e delle distopie è possibile leggere molte delle esperienze dei paesi dell’orbita ispanoamericana. L’America Latina continua a registrarsi come una delle regioni più violente del mondo, produttrice, dunque, di una letteratura e un’arte assiduamente attestate sulla cifra dell’immaginario distopico, “catastrofico”. Su questo complesso e vasto ambito storico e concettuale, in una prospettiva ampiamente interdisciplinare e comparatistica, si sono tenute nel maggio del 2023 le giornate di studio che, secondo una tradizione consueta, da molti anni si tengono a Salerno. I testi raccolti in questo volume ne sono il frutto.</p> 2025-01-07T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2025 Giulia Nuzzo (Editor) http://www.fedoabooks.unina.it/index.php/fedoapress/catalog/book/599 Feminist Trans/Formations. Media, Art, Literature 2024-12-31T16:37:08+00:00 Silvana Carotenuto silcarot@gmail.com Maša Huzjak londresletter@gmail.com Renata Jambrešić Kirin renatajkirin@gmail.com Biljana Kašić biljana.kasic1@gmail.com <pre class="tw-data-text tw-ta tw-text-small" dir="ltr" style="text-align: left;" data-placeholder="Traduzione"><span lang="it" tabindex="0"><a href="http://www.unior.it/ateneo/8966/1/university-press.html"><img src="http://www.fedoabooks.unina.it/public/site/images/smargiotta/UniorPress2.jpg" /></a><br /></span></pre> <p><strong>Editore:</strong> UniorPress</p> <p><strong>Collana:</strong> Materia Postcoloniale</p> <p><strong>Pagine:</strong> 304</p> <p><strong>Lingua:</strong> Inglese</p> <p><strong>NBN:</strong> </p> <p><strong>Abstract</strong>: Il volume è il risultato della collaborazione tra l’Università di Napoli L’Orientale e le studiose che organizzano e partecipano al corso post-graduare <em>Feminims in a Transnational Perspective</em>, che ha luogo ogni maggio a Dubrovnik, Croazia. Il filo rosso che unisce i vari saggi qui raccolti è costituito dalla riflessione sulla permeazione produttiva della teoria femminista, l’attivismo politico e le pratiche artistiche, con una enfasi speciale sui concetti femministi ‘dimenticati’, e sula resilienza dimostrata dalle pratiche femminili negli ambiti della tecnologia, del discorso, e dell’arte che tematizzano e confrontano – quindi, ‘tras-formano’ – i processi pericolosi e regressivi che emergono in contesti regionali e globali.</p> 2024-12-31T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2024 Silvana Carotenuto, Maša Huzjak, Renata Jambrešić Kirin, Biljana Kašić (Curatore) http://www.fedoabooks.unina.it/index.php/fedoapress/catalog/book/589 Passeggiando per la Federico II... tra qualche anno 2025-01-07T08:52:21+00:00 Lilia Pagano lipagano@unina.it <p><strong><img src="http://www.fedoabooks.unina.it/public/site/images/mipascar/fedoa.png" alt="fedoa.png" /></strong></p> <p><strong>Editore:</strong> FedOA - Federico II University Press</p> <p><strong>Collana:</strong> Fuori Collana</p> <p><strong>Pagine:</strong> 258</p> <p><strong>Lingua: </strong>Italiano</p> <p><strong>Abstract</strong>: Questo piccolo volume celebra gli 800 anni della “Federico II” sintetizzando per temi ed immagini una lunga sperimentazione progettuale sul patrimonio architettonico dell’Ateneo che vede come protagonisti gli studenti di Architettura nel duplice ruolo di progettisti e fruitori. Come racconta lo stesso titolo, “Passeggiando per la Federico II ... tra qualche anno” prefigura, sulla scia della suggestiva ‘passeggiata conoscitiva’ curata da Alessandro Castagnaro (FedOAPress 2019, 2024), itinerari tra nuovi spazi relazionali delle sedi federiciane, scenari visionari che rivelano idee e aspirazioni ad una vita universitaria intrecciata con la quotidianità culturale della città e con i miti ambientali della polis greca latenti nella matrice geomorfologica partenopea. Questo significativo allargamento di sguardo è l’orizzonte prospettico delineato dal “Piano strategico di Ateneo” redatto nel luglio 2021, all’indomani della fase pandemica. L’ingente e prestigioso patrimonio architettonico della Federico II pervade tutte le parti urbane del territorio partenopeo. Nelle periferie come nel centro , la sua presenza fisica e culturale si manifesta attraverso una molteplicità eterogenea di soluzioni tipologiche che includono sia il riutilizzo di conventi e di edifici civili che complessi universitari costruiti ex novo in contesti con spiccate valenze paesaggistiche. Le diverse angolazioni interpretative dei settori disciplinari coinvolti nei Laboratori ne rivelano le grandi potenzialità come poli culturali di centralità urbana nei quattro grandi contesti geografico-urbani direttamente proiettati sulla dimensione metropolitana partenopea.</p> 2024-12-31T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2024 Lilia Pagano (Curatore) http://www.fedoabooks.unina.it/index.php/fedoapress/catalog/book/600 Architetture testuali. Simmetrie e asimmetrie a confronto 2024-12-31T17:04:56+00:00 Marina di Filippo mdifilippo@unior.it Olga Inkova olga.inkova@unige.ch Petra Macurová petra@macurova.net <p><strong><span lang="it" tabindex="0"><a href="http://www.unior.it/ateneo/8966/1/university-press.html"><img src="http://www.fedoabooks.unina.it/public/site/images/smargiotta/UniorPress2.jpg" /></a></span></strong></p> <p><strong>E</strong><strong>ditore:</strong> UniorPress</p> <p><strong>Collana:</strong> Fuori Collana</p> <p><strong>Pagine:</strong> 326</p> <p><strong>Lingua:</strong> Italiano, francese, russo</p> <p><strong>NBN: </strong></p> <p><strong>Abstract: </strong>I saggi contenuti in questo volume sono una selezione dei contributi presentati all’ottavo <em>Convegno di linguistica testuale contrastiva. Lingue slave – Lingue romanze</em> (GELITeC), tenutosi il 18-20 maggio 2023 nella sede di Procida dell’Università Orientale di Napoli.</p> <p style="font-weight: 400;">La miscellanea comprende una introduzione e tredici saggi, dedicati principalmente all’organizzazione del testo in ottica comparativa tra alcune lingue slave (ceco, bulgaro, russo) e romanze (rumeno, francese e italiano). Autori dei saggi sono studiosi di linguistica slava provenienti da università nazionali, europee ed extraeuropee.</p> <p style="font-weight: 400;">La pubblicazione è interamente finanziata dall’Università L’Orientale di Napoli.</p> 2024-12-31T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2024 Marina di Filippo, Olga Inkova, Petra Macurová (Curatore) http://www.fedoabooks.unina.it/index.php/fedoapress/catalog/book/615 Dizionario biografico degli Architetti e Ingegneri dell’Ottocento preunitario negli Archivi napoletani 2025-03-04T08:58:45+00:00 Alessandra Veropalumbo fedoapress@gmail.com <p><img src="http://www.fedoabooks.unina.it/public/site/images/mipascar/fedoa.png" alt="fedoa.png"></p> <p><strong>Editore:</strong>&nbsp;FedOA - Federico II University Press</p> <p><strong>Collana:&nbsp;</strong>&nbsp;Storia e iconografia dell’architettura, delle città e dei siti europei</p> <p><strong>Pagine:</strong> 566</p> <p><strong>Lingua:</strong> Italiano</p> <p><strong>Abstract</strong>: Il Dizionario biografico degli Architetti e Ingegneri dell’Ottocento preunitario negli Archivi napoletani costituisce il primo tentativo di razionalizzazione della ricerca su quei tecnici che, tanto nel periodo borbonico ottocentesco quanto durante il Decennio francese, si formarono a Napoli e che furono poi attivi nella capitale e nel Regno. Il carattere inedito del volume è garantito dalle voci di quelle figure note solo in parte, con notizie frammentarie disseminate nelle varie fonti bibliografiche basate su specifici temi della trasformazione urbana della città e del Regno. Il dizionario, raccogliendo quanto pubblicato e rinvenuto nelle fonti d’archivio, diventa un importante strumento per la ricognizione della loro attività professionale, mostrando un repertorio di notevole interesse per qualità artistica o per proposte urbane molto incisive nel tessuto storico della città. Il ricco Dizionario biografico è preceduto da una prima parte di analisi e approfondimento, relativa alla fortuna critica della tipologia utilizzata, agli apparati burocratici e amministrativi del Regno, alla formazione professionale.</p> 2024-12-31T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2024 Alessandra Veropalumbo http://www.fedoabooks.unina.it/index.php/fedoapress/catalog/book/597 L’intervento pubblico per la valorizzazione del termalismo. Analisi e prospettive per un percorso giuridico amministrativo regionale 2024-12-26T11:19:15+00:00 Bruno Mercurio bmercurio@unior.it Marco Auriemma avvocatomarcoauriemma@gmail.com <p><strong><span lang="it" tabindex="0"><a href="http://www.unior.it/ateneo/8966/1/university-press.html"><img src="http://www.fedoabooks.unina.it/public/site/images/smargiotta/UniorPress2.jpg"></a></span></strong></p> <p><strong>E</strong><strong>ditore:</strong>&nbsp;UniorPress</p> <p><strong>Collana:</strong> Fuori Collana</p> <p><strong>Pagine:</strong> 82</p> <p><strong>Lingua:</strong> Italiano</p> <p><strong>NBN: </strong></p> <p><strong>Abstract:&nbsp;</strong>Il volume raccoglie gli esiti della ricerca condotta nel 2023 in collaborazione con IFEL Campania. Lo studio si analizza il contesto normativo e amministrativo del termalismo, peculiare settore turistico dal modello complesso, assoggettato ad una pluralità di discipline che concorrono a configurarne il regime. Vengono esaminati i profili storico evolutivi della nozione di turismo della salute e individuati, anche attraverso una indagine comparativa con altre regioni italiane e Paesi della UE, i principali profili di interesse degli elementi che compongono la nozione di termalismo (turismo medico turismo del benessere) e le criticità che ne connotano la disciplina attuale, per le quali sono suggeriti, di volta in volta, possibili interventi correttivi. Viene, infine, proposto un percorso amministrativo a trazione regionale che consideri adeguatamente la necessità di condivisione con gli altri livelli di governo, nazionali e sovranazionali della disciplina e favorisca iniziative di intervento pubblico, finalizzate a costruire un vantaggio competitivo “territoriale” a favore dell’economia regionale, nel quale sviluppare successivamente la libera &nbsp;concorrenza fra le diverse imprese.</p> 2024-12-26T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2024 Bruno Mercurio, Marco Auriemma http://www.fedoabooks.unina.it/index.php/fedoapress/catalog/book/596 Stati di crisi 2024-12-26T08:29:44+00:00 Viola Carofalo vcarofalo@unior.it Lorenzo Cicatiello lcicatiello@unior.it Eleonora Guadagno eguadagno@unior.it Alessandro Guida aguida@unior.it Nicoletta Marini d'Armenia nmarini@unior.it Marzia Mauriello mmauriello@unior.it Bruno Mercurio bmercurio@unior.it <p><strong><span lang="it" tabindex="0"><a href="http://www.unior.it/ateneo/8966/1/university-press.html"><img src="http://www.fedoabooks.unina.it/public/site/images/smargiotta/UniorPress2.jpg"></a></span></strong></p> <p><strong>E</strong><strong>ditore:</strong>&nbsp;UniorPress</p> <p><strong>Collana:</strong> Fuori Collana</p> <p><strong>Pagine:</strong> 276</p> <p><strong>Lingua:</strong> Francese</p> <p><strong>NBN:&nbsp;</strong></p> <p><strong>Abstract: </strong>La presente raccolta di interventi che nell’arco di tre giornate hanno animato il Seminario DSUS 2023 – promosso dalla Commissione Ricerca del dipartimento e organizzato dalle ricercatrici e ricercatori che vi afferiscono – esprime la necessità di trattare di “stati di crisi” senza limitarsi a registrarne l’idea della ciclicità, il suo manifestarsi ed essersi manifestata, storicamente, anche come una sorta di assestamento interno del sistema, in ambito economico, giuridico, culturale, storico-politico.</p> <div> <p>L’idea di fondo è quella di provare a ricavare domande radicali da ciascuno degli eventi che costellano ciò che siamo portati a definire gli attuali “stati di crisi”. Domande cioè che puntino a individuare quale ruolo e quali forme può assumere l’analisi critica oltre che specializzata dei dispositivi che costituiscono la premessa e l’occasione di innesco di uno “stato di crisi” oggi.</p> </div> <div> <p>In altre parole, ciò che si impone, date le mutate condizioni spaziali e temporali della nostra tarda modernità neoliberale e tecnicizzata, è un’attenzione particolare ai singoli avvenimenti e al loro contesto di significato che, se pure non generalizzabile, deve poter essere oggetto di una valutazione critica che possa anche suggerire strategie condivise di risposta. Sul piano storico, psico-sociale, antropologico, filosofico, giuridico-economico, ma anche simbolico, in vista di mutamenti e nuove prospettive locali e globali per le istituzioni e per il vivere comune.</p> </div> 2024-12-26T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2024 Viola Carofalo, Lorenzo Cicatiello, Eleonora Guadagno, Alessandro Guida, Nicoletta Marini d'Armenia, Marzia Mauriello, Bruno Mercurio (Curatore) http://www.fedoabooks.unina.it/index.php/fedoapress/catalog/book/595 La retorica tra oralità e scrittura nella tradizione germanica 2024-12-26T07:41:46+00:00 Carmela Giordano cgiordano@unior.it Maria Cristina Lombardi mclomabrdi@unior.it Valeria Micillo vmicilo@unior.it Elda Morlicchio emorlicchio@unior.it <p><strong><span lang="it" tabindex="0"><a href="http://www.unior.it/ateneo/8966/1/university-press.html"><img src="http://www.fedoabooks.unina.it/public/site/images/smargiotta/UniorPress2.jpg"></a></span></strong></p> <p><strong>E</strong><strong>ditore:</strong>&nbsp;UniorPress</p> <p><strong>Collana:</strong> Fuori Collana</p> <p><strong>Pagine:</strong> 140</p> <p><strong>Lingua:</strong> Italiano</p> <p><strong>NBN: </strong></p> <p><strong>Abstract: </strong>Questo volume nasce dalle riflessioni di studiosi di università italiane e straniere intorno al concetto di retorica nel Medioevo e alla retorica come strumento ermeneutico dei testi medievali. &nbsp;I saggi qui raccolti esplorano, con prospettive e metodologie differenti, aspetti di tipo generale e di tipo più specifico&nbsp; relativi alle strutture retoriche e al linguaggio di opere in versi e in prosa, redatte in lingue germaniche antiche e medievali, dal rapporto della retorica con oralità e scrittura, all'influenza di fonti e modelli della classicità, alla funzione svolta dagli strumenti e dalle tecniche della retorica nei testi, ai vari contesti culturali e comunicativi nei quali essi si inseriscono. Il volume propone dunque, nel suo complesso, una panoramica sfaccettata della concezione retorica del Medioevo germanico, contribuendo al dibattito scientifico che si è sviluppato negli ultimi anni su queste tematiche.</p> 2024-12-26T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2024 Carmela Giordano, Maria Cristina Lombardi, Valeria Micillo, Elda Morlicchio (Curatore) http://www.fedoabooks.unina.it/index.php/fedoapress/catalog/book/604 Compendioso diario del ritorno che faccio in Europa (1723-24) 2025-01-13T13:12:33+00:00 Donatella Guida dguida@unior.it Anna Chiara Trapani actrapani@unior.it <p><strong><span lang="it" tabindex="0"><a href="http://www.unior.it/ateneo/8966/1/university-press.html"><img src="http://www.fedoabooks.unina.it/public/site/images/smargiotta/UniorPress2.jpg"></a></span></strong></p> <p><strong>E</strong><strong>ditore:</strong>&nbsp;UniorPress</p> <p><strong>Collana:</strong> Fuori Collana</p> <p><strong>Pagine:</strong> 138</p> <p><strong>Lingua:</strong> Italiano</p> <p><strong>NBN:&nbsp;</strong></p> <p><strong>Abstract: </strong>Pubblicato in occasione del trecentesimo anniversario del ritorno di padre Matteo Ripa dalla Cina, dove aveva trascorso circa 12 anni come pittore e incisore alla corte dell’imperatore Qing Kangxi (r. 1662-1722), il volume presenta l’inedita trascrizione del diario relativo al viaggio di ritorno, iniziato con la partenza da Pechino il 15 novembre 1723 e terminato esattamente un anno dopo con l’arrivo a Napoli tra il 19 e il 20 novembre 1724. Il testo, trascritto dagli appunti di prima mano di Ripa, e non dall’edizione rivista del <em>Giornale&nbsp;</em>in cinque volumi, che fu elaborata circa vent’anni più tardi, è corredato di un’ampia introduzione, in cui si illustrano le motivazioni che spinsero il religioso a chiedere l’autorizzazione a lasciare la corte e si delineano le figure dei quattro allievi cinesi che lo accompagnarono per costituire il primo nucleo del Collegio, chiamato appunto dei Cinesi. Nel lavoro è presente un ricco apparato di note e illustrazioni e quattro appendici, dedicate rispettivamente alla lista completa in originale di tutto il bagaglio che Ripa portò con sé, al suo passaporto, ai quattro allievi così come descritti da lui stesso e alla tragica esecuzione del Padre gesuita portoghese João Mourão, suo antagonista. L’intero lavoro reca la traduzione a fronte in inglese. Il volume è dedicato alla memoria del più grande studioso di Ripa e delle sue opere, il Prof. Michele Fatica (1936-2024).</p> 2024-12-20T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2024 Donatella Guida, Anna Chiara Trapani (Curatore) http://www.fedoabooks.unina.it/index.php/fedoapress/catalog/book/602 Discorsi religiosi e religiose seduzioni. Parole, trame, rivelazioni 2025-01-09T09:54:00+00:00 Angela di Benedetto angela.dibenedetto@unifg.it Marco Caratozzolo marco.caratozzolo@unibg.it <p><strong><span lang="it" tabindex="0"><a href="http://www.unior.it/ateneo/8966/1/university-press.html"><img src="http://www.fedoabooks.unina.it/public/site/images/smargiotta/UniorPress2.jpg" /></a></span></strong></p> <p><strong>Editore:</strong> UniorPress</p> <p><strong>Collana: </strong>Argos. Studi di Argomentazione, Pragmatica e Stilistica</p> <p><strong>Pagine:</strong> 276</p> <p><strong>Lingua:</strong> Italiana</p> <p><strong>NBN: </strong></p> <p><strong>Abstract: </strong><span style="font-size: 0.875rem;">Quali argomenti, in letteratura, usano i religiosi e le religiose per sedurre il proprio interlocutore? Quali emozioni intendono suscitare i discorsi religiosi? A quali strategie ricorre l’autore per persuadere e/o sedurre il lettore? Queste alcune delle principali questioni affrontate nel presente volume. Con l’obiettivo di rilanciare la riflessione sulla seduzione, sono stati selezionati vari testi in cui si attualizzino potentemente alcune tecniche proprie del discorso religioso. In essi personaggi emblematici sfruttano la forza seduttiva e persuasiva della parola per condurre il proprio prescelto, o la propria prescelta, verso direzioni opposte: Dio e l’Eros. Da un lato, infatti, questi discorsi mirano ad avvicinare i propri interlocutori, e le proprie interlocutrici, alla religione e al sacro, seducono con la forza e la potenza della “verità”; molto più frequentemente, invece, perdendo il loro mandato originario, cioè quello di condurre a Dio, “deviano” colui o colei che ascolta dalla “retta via”.</span></p> 2024-12-20T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2024 Angela di Benedetto, Marco Caratozzolo (Curatore) http://www.fedoabooks.unina.it/index.php/fedoapress/catalog/book/594 Kant e l'universo del sentimento 2024-12-12T09:40:03+00:00 Maria Teresa Catena mariateresa.catena@unina.it <p><strong><img src="http://www.fedoabooks.unina.it/public/site/images/mipascar/fedoa.png" alt="fedoa.png" /></strong></p> <p><strong>Editore:</strong> FedOA - Federico II University Press</p> <p><strong>Collana:</strong> Fuori Collana</p> <p><strong>Pagine:</strong> 135</p> <p><strong>Lingua: </strong>Italiano</p> <p><strong>Abstract</strong>: Riflettendo su alcuni snodi concettuali del pensiero kantiano, con particolare attenzione alle tematiche della sensibilità e del sentimento trattate nella <em>Critica della ragion pura</em> e nella <em>Critica del Giudizio</em>, il volume prova a individuare alcune questioni – la sensibilità come capacità anti-mimetica di messa in forma, il sentimento quale luogo impersonale e capacità di riflessione su un Sé non chiuso sul proprio privato – che, in tempi come quelli attuali, attraversati da una crescente e violenta de-sensibilizzazione, possono, anzi dovrebbero, ritrovare lo spazio di un possibile ripensamento.</p> <p> </p> 2024-12-12T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2024 Maria Teresa Catena http://www.fedoabooks.unina.it/index.php/fedoapress/catalog/book/591 Viaggiare fra le carte. Studi in onore di Bruno Figliuolo 2024-11-19T10:58:59+00:00 Elisabetta Scarton fedoapress@gmail.com Francesco Senatore fedoapress@gmail.com <p><strong><img src="http://www.fedoabooks.unina.it/public/site/images/mipascar/fedoa.png" alt="fedoa.png" /></strong></p> <p><strong>Editore:</strong> FedOA - Federico II University Press </p> <p><strong>Serie: </strong>Clio. Saggi di scienze storiche, archeologiche e storico-artistiche</p> <p><strong>Pagine:</strong> 410</p> <p><strong>Lingua: </strong>Italiano</p> <p><strong>Abstract: </strong>Il volume intende onorare Bruno Figliuolo in occasione del suo settantesimo compleanno, che precede di un anno la sua uscita dai ruoli dell’università. I trenta saggi qui raccolti toccano solo alcuni dei temi che Figliuolo ha affrontato nella sua ricchissima produzione scientifica. Il titolo intende richiamare la sua passione per la ricerca archivistica, che lo ha portato e continuerà a portarlo a viaggiare senza sosta. Non c’è regione italiana rimasta fuori dai suoi itinerari di ricerca: sono davvero pochi gli archivi in cui Bruno non abbia infilato il piede e il naso tra antiche pergamene e registri ingialliti dai secoli.</p> <p>Saggi di Giancarlo Abbamonte, Ivana Ait, Gabriella Maria Albanese, Gabriele Archetti, Enrico Basso, Carmine Carlone, Paolo Chiesa, Pietro Corrao, Maria Nadia Covini, Fulvio Delle Donne, Hubert Houben, Amalia Galdi, Stefano Gasparri, Isabella Lazzarini, Massimo Montanari, Ermanno Orlando, Francesco Panarelli, Giuliano Pinto, Paolo Pontari, Francesca Pucci Donati, Riccardo Rao, Elisabetta Scarton, Francesco Senatore, Pinuccia Franca Simbula, Francesco Storti, Carmela Urso, Gian Maria Varanini, Lorenzo Tanzini, Andrea Tabarroni, Sergio Tognetti, Giovanni Vitolo.</p> 2024-11-26T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2024 Elisabetta Scarton, Francesco Senatore (Curatore) http://www.fedoabooks.unina.it/index.php/fedoapress/catalog/book/593 Marisa Cinciari Rodano 2024-11-25T08:46:35+00:00 Matteo Marcaccio fedoapress@gmail.com <p> </p> <p><strong><img src="http://www.fedoabooks.unina.it/public/site/images/rcolonna/cassino.png" alt="" /></strong></p> <p><strong>Editore:</strong> EUC - Edizioni Università di Cassino</p> <p><strong>Collana: </strong> Fuori collana</p> <p><strong>Pagine:</strong> 216</p> <p><strong>Lingua:</strong> Italiano</p> <p><strong>Abstract: </strong>La Tesi magistrale di Matteo Marcaccio, discussa con la lode, analizza la lunga biografia politica di Marisa Cinciari Rodano, in prima linea nella Resistenza e nella nascente Repubblica, scomparsa ai primi di dicembre di quest’anno. In questo testo si ripercorrono, appunto, la vita politica che s’intreccia con la sua vita privata, l’amato marito Franco Rodano, noto intellettuale e fulcro del cattolicesimo di sinistra, che le sarà sempre accanto nei molteplici ruoli da lei ricoperti: consigliera comunale di Roma, poi consigliera provinciale, poi deputata e prima donna vicepresidente della Camera, poi senatrice, infine eurodeputata. Intenso l’impegno per le donne, prima nell’Unione Donne Italiane, di cui è stata una delle fondatrici e presidente nazionale, poi fino alla sua morte, in Noi Rete Donne. Il lavoro è corredato da interviste a due protagoniste e testimoni oculari della scena politica nazionale ed europea, l’on. Luciana Castellina e l’on. Silvia Costa; impreziosito dalla <em>Laudatio</em>, della prof.ssa Fiorenza Taricone, per la <em>laurea honoris causa</em> dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale conferita all’on. Rodano.</p> <p> </p> <p> </p> 2024-11-25T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2024 Matteo Marcaccio http://www.fedoabooks.unina.it/index.php/fedoapress/catalog/book/592 Nations in the Empire. The Many Faces of Indian Nationalism : Proceedings of the International Conference held in Naples, Federico II University – Department of Political Sciences, 20-21 June 2023 2024-11-19T11:41:19+00:00 Maurizio Griffo magriffo@libero.it Diego Maiorano dmaiorano@unior.it Teodoro Tagliaferri teodoro.taglaiferri@unina.it <p><strong><img src="http://www.fedoabooks.unina.it/public/site/images/mipascar/fedoa.png" alt="fedoa.png" /></strong></p> <p><strong>Editore:</strong> FedOA - Federico II University Press </p> <p><strong>Collana:</strong> Scuola delle Scienze Umane e Sociali. Quaderni</p> <p><strong>Pagine: </strong>191</p> <p><strong>Lingua: </strong>Inglese</p> <p><strong>Abstract: </strong>Questo volume raccoglie gli atti di un convegno di studi tenutosi all’Università di Napoli Federico II nell’ambito delle iniziative scientifiche del PRIN 2022 “Myths of Legitimations and Government of Difference in the European Imperial Regimes during the Modern and Contemporary Age”. I partecipanti sono stati invitati a offrire analisi relative a differenti aspetti di una delle relazioni centro-periferia più cruciali nella storia mondiale del XIX e XX secolo, vale a dire quella tra l’Impero britannico e il suo “gioiello della corona”, l’India. Attraverso un'esplorazione della natura dei conflitti nonché della collaborazione e della negoziazione tra diversi nazionalismi e l'Impero britannico, la Conferenza si è riproposta di chiarire cinque questioni principali: in che modo l'Impero britannico ha gestito la diversità dell'India e quale è stata la risposta della società indiana? La storiografia recente è andata oltre la caratterizzazione dicotomica del Raj britannico come progetto di “divide et impera” o come arbitro imparziale tra comunità in conflitto, come sosteneva il mito imperiale? In che misura i diversi nazionalismi furono un prodotto della contraddittoria modernizzazione dell’India, e questa a sua volta un effetto dell’incontro/scontro con l’Impero? In che senso i progetti nazionalisti dell’India erano genuinamente “nazionali” – anziché “comunalistici” – e in che modo sfidavano o rafforzavano la “politica della differenza” praticata dall’Impero? In che misura il movimento nazionalista indiano, nella sua varietà e interna conflittualità, e la risposta imperiale ad esso hanno plasmato i discorsi dell’India indipendente sull’identità nazionale e sui conflitti sociali? Più specificamente, i contributi raccolti nel volume sviluppano analisi raggruppate attorno a due prospettive. In primo luogo, l’esame comparativo dei diversi nazionalismi “religiosi”, in particolare indù e musulmano; e, in secondo luogo, il ruolo delle figure chiave che rappresentano i diversi filoni e le diverse fasi del movimento nazionalista indiano, da Gandhi a Tilak, da Bhagat Singh ad Ambedkar. I due saggi conclusivi mirano altresì a fornire al lettore elementi chiave del retroterra storiografico dei dibattiti e delle controversie in corso sulle relazioni indo-britanniche, focalizzandosi sul contributo e sull’evoluzione della cosiddetta “Scuola di Cambridge” di storia coloniale e globale.</p> 2024-11-19T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2024 Maurizio Griffo, Diego Maiorano, Teodoro Tagliaferri (Editor) http://www.fedoabooks.unina.it/index.php/fedoapress/catalog/book/590 Luigi Vanvitelli. Il linguaggio e la tecnica 2024-11-07T11:55:03+00:00 Alfredo Buccaro fedoapress@gmail.com Alessandro Castagnaro fedoapress@gmail.com Andrea Maglio fedoapress@gmail.com Fabio Mangone fedoapress@gmail.com <p><strong><img src="http://www.fedoabooks.unina.it/public/site/images/mipascar/fedoa.png" alt="fedoa.png" /></strong></p> <p><strong>Editore:</strong> FedOA - Federico II University Press</p> <p><strong>Collana: </strong> Fuori collana</p> <p><strong>Pagine:</strong> 299</p> <p><strong>Lingue:</strong> Italiano </p> <p><strong>NBN:</strong></p> <p><strong>Abstract: </strong>Le ricerche sulla figura e sulle opere di Luigi Vanvitelli negli studi di storia dell’architettura della scuola fridericiana hanno lunga tradizione. L’allora Istituto di Storia dell’Architettura ebbe un ruolo da protagonista nelle scorse celebrazioni vanvitelliane, e siamo lieti di aver mantenuto la consuetudine aderendo al comitato costituito dalla direttrice della Reggia di Caserta Tiziana Maffei per l’attuale anniversario dei 250 anni dalla scomparsa dell’architetto. All’interno di un fitto sistema di reti con enti di varia natura e nell’ottica della valorizzazione delle opere di Vanvitelli, il confronto scientifico certamente rappresenta ancora il cardine attorno al quale impostare tutti gli interventi, sia concreti, in relazione a possibili azioni di valorizzazione e salvaguardia, che di speculazione intellettuale. Pertanto, è stato un onore aver inaugurato l’anno delle celebrazioni vanvitelliane con le giornate internazionali di studi di Storia dell’architettura Luigi Vanvitelli. Il linguaggio e la tecnica (Napoli, 28 febbraio-2 marzo 2023), tenutesi proprio nel giorno esatto del 250º anniversario tra Palazzo Gravina e il complesso dei Padri Vincenziani ai Vergini, e organizzate anche dai centri interdipartimentali BAP e CIRICE. I contributi qui raccolti evidenziano, con originalità interpretativa e rigore metodologico, questioni comuni e temi ricorrenti nelle opere di Vanvitelli, a partire dalla posizione critica dei suoi contemporanei e dei posteri rispetto a quanto operato. Il volume è articolato in sei capitoli che individuano, rispettivamente, ambiti tematici di elevato interesse scientifico, come dimostrano le ricerche svolte: Esegesi, interpretazione e critica; Architettura tra linguaggio e tecnica; Città, territorio e paesaggio; Pensieri e apparenze teatrali; L’intreccio di reti e relazioni; Da Vanvitelli restauratore a Vanvitelli ‘restaurato’. Mezzo secolo separa questo volume da quello fondamentale edito da Pane e allievi nel 1973, su cui la nostra generazione si è formata. Come scriveva il Maestro al fratello Urbano il 29 luglio 1766, «più presto di quel che sembra passa il tempo».</p> 2024-11-12T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2024 Alfredo Buccaro, Alessandro Castagnaro, Andrea Maglio, Fabio Mangone (Curatore) http://www.fedoabooks.unina.it/index.php/fedoapress/catalog/book/588 All’ombra del Cervo di Rodi: le memorie della Fisica a Napoli nella Mostra d’Oltremare 2024-11-04T11:33:34+00:00 Associazione “All’Ombra del Cervo di Rodi” fedoapress@gmail.com <p><strong><img src="http://www.fedoabooks.unina.it/public/site/images/mipascar/fedoa.png" alt="fedoa.png" /></strong></p> <p><strong>Editore:</strong> FedOA - Federico II University Press</p> <p><strong>Collana:</strong> Fuori Collana</p> <p><strong>Pagine:</strong> 182</p> <p><strong>Lingua: </strong>Italiano</p> <p><strong>NBN: </strong></p> <p><strong>Abstract</strong>: Nell’area della Mostra d’Oltremare di Napoli si trovano edifici (appartenenti al nucleo storico originario o alla ricostruzione post-bellica) che richiedono interventi urgenti. Alcuni di questi edifici, per quasi cinquant’anni, sono stati testimoni di un periodo cruciale per lo sviluppo e la crescita della Scuola della Fisica napoletana. Ricercatori, docenti, studenti e personale tecnico-amministrativo, insieme a illustri premi Nobel e sofisticate apparecchiature per esperimenti internazionali, sono testimonianze di un passato straordinario, che va tutelato e valorizzato. È per questo che è nata l’Associazione “All’Ombra del Cervo di Rodi”, con l’obiettivo di promuovere ogni iniziativa utile al recupero e alla valorizzazione di questo patrimonio. Questo testo è un contributo sull’onda della memoria, che volge inevitabilmente lo sguardo al passato, ma senza mai perdere di vista il futuro, da perseguire con determinazione e impegno.</p> 2024-11-05T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2024 Associazione “All’Ombra del Cervo di Rodi” (Curatore) http://www.fedoabooks.unina.it/index.php/fedoapress/catalog/book/411 Refutationes theologicae doctrinae Latinorum 2024-11-02T22:01:38+00:00 Nicola da Metone fulviodelledonne@libero.it Carmelo Nicolò Benvenuto carmelonicolo.benvenuto@gmail.com <p id="h.p_UEgFUkYf1OTs" class="zfr3Q RuayVd"><a title="BUP - Basilicata University Press" href="https://bup.unibas.it/" target="_blank" rel="noopener"><img src="https://web.unibas.it/bup/img/BUP_Flying_book_thumbnail5.png" alt="BUP Logo" width="161" height="109"></a></p> <p><strong>Collana:</strong> Akribos anaginoskein, 3</p> <p><strong>Pagine</strong>: 196</p> <p><strong>Lingua</strong>: Italiano</p> <p><strong>Pubblicato:</strong> 2024</p> <p><span class="label"><strong>ISBN: </strong>978-88-31309-36-3</span></p> <p><strong>Abstract</strong>:&nbsp;Nel corso di quel ‘lungo’ dodicesimo secolo che vide l’infittirsi delle relazioni tra l’Oriente bizantino e l’Occidente latino, in una profonda e reciproca fascinazione, spesso lungo la falsariga degli orientamenti strategici di un imperatore filo-occidentale come Manuele Comneno, Nicola di Metonefu eminentemente un “guardiano dell’ortodossia”. Nel corpus polemico del vescovo di Metone, sovente misconosciuto, le&nbsp;<em>Refutationes theologicae doctrinae Latinorum&nbsp;</em>sono senza dubbio il testo caratterizzato dalla tradizione manoscritta più stratificata e complessa, di cui in questa sede si propone una prima complessiva riconsiderazione critica, e una edizione critica insieme a una prima traduzione italiana.&nbsp;</p> 2024-11-02T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2024 Nicola da Metone; Carmelo Nicolò Benvenuto (Curatore) http://www.fedoabooks.unina.it/index.php/fedoapress/catalog/book/567 STEP UP Walkability for Women in Milan 2024-10-27T12:04:13+00:00 Lily Scarponi l.scarponi@transformtransport.org Andrea Gorrini a.gorrini@transformtransport.org Gerardo Carpentieri gerardo.carpentieri@unina.it <p><img src="http://www.fedoabooks.unina.it/public/site/images/mipascar/fedoa.png" alt="fedoa.png" /></p> <p><strong>Publisher:</strong> FedOA Press - Federico II Open Access University Press </p> <p><strong>Series:</strong> Smart City, Urban Planning for a Sustainable Future.</p> <p><strong>Pages:</strong> 263</p> <p><strong>Language:</strong> English</p> <p><strong>NBN: </strong></p> <p><strong>Abstract: </strong>Safe and accessible walking environments are crucial for sustainable urban mobility. However, traditional walkability assessments often overlook how user characteristics, particularly gender, influence perceptions of safety. The STEP UP project, awarded by Fondazione Cariplo (Grant No. 2022-1643), addressed this gap by investigating how women in Milan experience nighttime walkability. Women often navigate cities differently than men due to concerns about safety. Fear of violence or harassment can lead to precautionary behaviors like avoiding certain areas or using alternative modes of transport at night. These safety concerns significantly impact women's mobility and limit their access to essential services and social interactions. The STEP UP project employed a multimodal approach to understand the factors influencing women's perceptions of safety while walking in Milan at night.</p> <p> </p> <p> </p> <p><strong>Editors</strong></p> <p><em>Lily Scarponi, Andrea Gorrini, Gerardo Carpentieri</em></p> <p> </p> <p><strong>Preface</strong></p> <p><em>Margot Rubin - Cardiff University<br /></em></p> <p> </p> <p><strong>Authors</strong></p> <p><em>Lamia Abdelfattah, Florencia Andreola, Carlos Cañas, Gerardo Carpentieri, Rawad Choubassi, Laura Da Re, Eleonora Gargiulo, Andrea Gorrini, Carmen Guida, Valerio Martinelli, Federico Messa, Azzurra Muzzonigro, Lily Scarponi, Tonia Stiuso, Catalina Valenzuela, Jim Walker, Floriana Zucaro</em></p> 2024-10-30T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2024 Lily Scarponi, Andrea Gorrini, Gerardo Carpentieri (Editors) http://www.fedoabooks.unina.it/index.php/fedoapress/catalog/book/587 Tra cielo e terra : Eugen Fink e l’interpretazione fenomenologica dei Presocratici 2024-10-29T09:12:39+00:00 Lorenzo De Stefano lorenzo.destefano@unina.it <p><strong><img src="http://www.fedoabooks.unina.it/public/site/images/mipascar/fedoa.png" alt="fedoa.png" /></strong></p> <p><strong>Editore:</strong> FedOA Press - Federico II Open Access University Press </p> <p><strong>Collana:</strong> Studies in Neo-Kantianism</p> <p><strong>Pagine:</strong> 305</p> <p><strong>Lingua: </strong>Italiano</p> <p><strong>NBN: </strong></p> <p><strong>Abstract: </strong>Questo studio ha per tema fondamentale l’interpretazione della filosofia presocratica in Eugen Fink e la sua cosmologia matura, che caratterizza il periodo successivo all’assistentato con Edmund Husserl. Esso intende ripercorrere la genesi della prospettiva cosmologica attraverso un’analisi dettagliata di lezioni, volumi, seminari e documenti editi ed inediti dal <em>Nachlass</em> dell’autore, aventi per oggetto la filosofia greca e presocratica. L’articolazione del problema del mondo è il risultato di una rielaborazione critica della fenomenologia di Husserl e Heidegger, delle filosofie di Kant, Hegel e Nietzsche e dello snodo fondamentale costituito dalla rimeditazione delle categorie del pensiero greco come effettivo spartiacque ermeneutico. Il mondo e la “differenza cosmologica sono la veste che la questione dell’essere e del nulla assume in tale filosofia. Questa nuova ontologia cosmologica costituisce anche una profonda rimeditazione della problematica del trascendentale e delle sue categorie, svincolata dall’ipoteca della soggettività che caratterizzava ancora le filosofie di Kant, Husserl e Heidegger, e il neokantismo. In questo contesto, la cosmologia fenomenologica di Fink si configura come una originale linea di pensiero e una particolare interpretazione critica della storia della metafisica, debitrice, ma non sovrapponibile, alle prospettive dei suoi maestri.</p> 2024-10-29T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2024 Lorenzo De Stefano http://www.fedoabooks.unina.it/index.php/fedoapress/catalog/book/586 I protagonisti della politica. Notabili, elezioni e sistema politico in Campania (1861-1919) 2024-10-25T07:21:14+00:00 Ermanno Battista baterman@alice.it <p><strong><img src="http://www.fedoabooks.unina.it/public/site/images/mipascar/fedoa.png" alt="fedoa.png" /></strong></p> <p><strong>Editore:</strong> FedOA - Federico II University Press </p> <p><strong>Serie: </strong>Clio. Saggi di scienze storiche, archeologiche e storico-artistiche</p> <p><strong>Pagine:</strong> 417</p> <p><strong>Lingua: </strong>Italiano</p> <p><strong>Abstract: </strong>In che modo la classe dirigente dello Stato italiano si pose in rapporto al problema dello <em>State-building </em>e, più in particolare, al rapporto centro-periferia? Qual era la composizione sociale e professionale di questa classe dirigente? Attraverso quali strumenti si stabilirono le reti di relazione che intersecarono l’attività svolta dal parlamentare in funzione delle richieste giunte dalla società civile che lo aveva eletto? Qual era il ruolo, in questo contesto, del notabile? Come veniva organizzata la lotta politica in età liberale? Sono queste le domande alla base della presente ricerca che si pone di analizzarle in uno spazio geografico ben preciso, quello della Campania. Emerge dalle seguenti pagine una biografia collettiva di una classe dirigente composta per lo più di notabili decisi a rivendicare, in virtù della propria funzione mediatrice fra lo Stato e la società civile, un ruolo politico in ambito locale o un riconoscimento di prestigio come sigillo ultimo di una intera carriera politica.</p> <p> </p> 2024-10-25T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2024 Ermanno Battista http://www.fedoabooks.unina.it/index.php/fedoapress/catalog/book/585 Creatività e creazione artistica nella musica e nelle arti 2024-10-22T07:16:03+00:00 Marco Bizzarini fedoapress@gmail.com Enrico Careri fedoapress@gmail.com <p><strong><img src="http://www.fedoabooks.unina.it/public/site/images/mipascar/fedoa.png" alt="fedoa.png" /></strong></p> <p><strong>Editore:</strong> FedOA - Federico II University Press </p> <p><strong>Serie: </strong>Chiavi musicali</p> <p><strong>Pagine:</strong> 225</p> <p><strong>Lingua: </strong>Italiano</p> <p><strong>Abstract: </strong>L’opera d’arte è il risultato di un atto intellettuale consapevole, dove tuttavia entra in gioco l’azione concreta del fare artistico, che condiziona l’opera fin dal momento in cui prende forma sul pentagramma, sulle righe, sulla tela, sulla pellicola. L’immagine iniziale può mantenere la sua forza oppure trasformarsi nel corso del lavoro, ma il più delle volte serve da stimolo, perché a poco a poco la materia resta padrona del campo. Su queste tematiche – e sulle rispettive implicazioni nel campo della pedagogia, della composizione musicale, delle arti figurative e del cinema, senza trascurare gli attualissimi interrogativi sull’intelligenza artificiale – si è svolto il convegno di Udine (9 e 10 giugno 2023) di cui si raccolgono gli atti.</p> 2024-10-22T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2024 Marco Bizzarini, Enrico Careri (Editor)