Paternas literas confirmamus: Il libro dei privilegi e delle facoltà del mastro portolano di Terra di Lavoro (secc. XV-XVII)
Keywords:
Regno di Napoli, Secc. XV-XVII, Libro-documento, Manoscritto, Terra di Lavoro;, Regia Camera della Sommaria, Portolania, Magister Portulanus, Mastro portolano, Terra di Lavoro, Terra Laboris, Famiglia Moccia, Giovanni Simone Moccia, Pietro Moccia, Moccia de Moccia, Giacomo MocciaSinossi
Editore: FedOA - Federico II University Press.
Collana: Regna. Testi e studi su istituzioni, cultura e memoria del Mezzogiorno medievale.
Pagine: 169.
Lingua: Italiano.
NBN: http://nbn.depositolegale.it/urn:nbn:it:unina-21528.
Abstract: All’interno della struttura burocratica e fiscale del Regno di Napoli un ruolo strategico fu rivestito dall’ufficio provinciale del mastro portolano, istituito in ognuna delle dodici province del Regno per la cura del suolo pubblico e conferito con privilegio reale.
In particolare, a Napoli e nella Provincia di Terra di Lavoro l’Ufficio della Portolania fu esercitato per ben duecento anni da alcuni esponenti della nobile famiglia Moccia, del sedile napoletano di Portanova. Proprio in riferimento a tale famiglia viene esaminato un piccolo codice membranaceo attualmente custodito presso l’Archivio del Convento francescano di Baronissi. Nel libro si concentrano copie di documenti regi e di ufficio di epoca aragonese e del viceregno spagnolo registrati presso la Regia Camera della Sommaria o emessi direttamente dalla curia del maestro portolano, attestanti in particolare privilegi e prerogative concessi ai Moccia in qualità di ufficiali regi. Il codice rappresenta un interessante esempio di “documento in forma di libro” o “libro-documento” in quanto, oltre a costituire il munimen a difesa dei diritti e dei privilegi acquisiti, assolveva anche funzioni di “archivio” e di “memoria”.