Zenthilomeni. Élite, committenza e circolazione di opere d’arte a Monopoli tra Quattrocento e Cinquecento

Autori

Stefania Castellana
Università del Salento
https://orcid.org/0009-0006-4524-1010

Keywords:

Monopoli, Venezia, Rinascimento in Italia meridionale, Committenza, Circolazione di opere d'arte

Sinossi

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Editore: FedOA - Federico II University Press 

Serie: Regna. Testi e studi su istituzioni, cultura e memoria del Mezzogiorno medievale

Pagine: 202

Lingua: Italiano

Abstract: Nel panorama che vede i centri pugliesi interessati da una capillare presenza di opere d’arte venete, Monopoli si presenta come un vero e proprio ‘caso’ per via delle importanti commissioni –  ricondotte dagli studi a personalità facenti capo all’élite cittadina – ai due principali maestri attivi a Venezia tra Quattrocento e Cinquecento: il San Gerolamo nello studio di Lazzaro Bastiani e il San Pietro martire di Giovanni Bellini. La situazione artistica di Monopoli, generalmente connessa alla sottomissione alla Serenissima negli anni a cavallo tra i due secoli e sovente interpretata come manifestazione di subalternità culturale, viene qui analizzata alla luce dei più recenti studi sul Rinascimento in Italia meridionale, che ne hanno messo in evidenza la dimensione urbana policentrica, e attraverso un approfondimento sull’élite e sull’atteggiamento dei cosiddetti zenthilomeni nei confronti delle arti. Il volume si concentra sulla circolazione di opere di gusto lagunare, e sugli artisti e committenti presenti in città, affrontando l’argomento con approccio attento alla dimensione politica e sociale. La rilettura di fonti edite e del materiale archivistico, l’approccio relazionale nello studio dei legami tra le famiglie – su tutte Arpona, Palmieri, Montemaro, Ferro –, della ‘geografia’ dell’occupazione dello spazio sacro e il focus su alcune personalità di spicco attive sia dentro che fuori dal Regno, hanno consentito di proporre scenari originali relativi alla circolazione, alla cronologia e allo stile delle opere venete presenti sul territorio, al ruolo dei mediatori, al coinvolgimento dei maestri e al gusto della società monopolitana, aprendo nuove prospettive per riconsiderare il più ampio fenomeno dell’importazione artistica da Venezia alla Puglia.

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Biografia autore

Stefania Castellana, Università del Salento

Stefania Castellana ha conseguito il dottorato di ricerca in ‘Arti, storia e territorio dell’Italia nei rapporti con l’Europa e i paesi del Mediterraneo’ presso l’Università del Salento, istituzione con cui collabora come cultrice della materia. È stata assegnista post-doc all’Università degli Studi di Napoli Federico II, nell’ambito del progetto PRIN 2017: The Renaissance in Southern Italy and in the Islands e, precedentemente, borsista della Fondazione di Studi di Storia dell’Arte ‘Roberto Longhi’ di Firenze e dell’Associazione del Centro Studi Normanno-Svevi di Bari. Si occupa soprattutto di cultura figurativa in età moderna, con particolare attenzione alla circolazione di artisti e opere in area adriatica. Ha partecipato a diversi convegni, pubblicato contributi in riviste scientifiche, volumi e cataloghi di mostre e la monografia Johannes Hispanus (Edizioni Delmiglio 2017).

zenthilomeni

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Pubblicato

June 24, 2025

Licenza

Creative Commons License

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Dettagli su questo libro

ISBN-13 (15)

978-88-6887-334-9

Date of first publication (11)

2025-06-24

doi

10.6093/978-88-6887-334-9