Abitare insieme: Santa Chiara come infrastruttura per vivere il Centro Antico di Napoli

Autori

Emma Buondonno
Università degli studi di Napoli Federico II
https://orcid.org/0000-0002-3361-4266
Angela D'Agostino
Università degli studi di Napoli Federico II
https://orcid.org/0000-0002-5829-1520
Ferruccio Izzo
Università degli studi di Napoli Federico II
https://orcid.org/0000-0002-8074-9286
Carmine Piscopo
Università degli studi di Napoli Federico II
https://orcid.org/0000-0002-5083-8894

Keywords:

Centro Antico, Napoli, Santa Chiara, Monastero, Rigenerazione urbana

Sinossi

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Editore: FedOA - Federico II University Press

Collana:  TeA / Teaching Architecture

Pagine: 115

Lingua: Italiano

NBN: http://nbn.depositolegale.it/resolver.pl?nbn=urn:nbn:it:unina-30128

Abstract: Questo volume presenta i lavori didattici sviluppati nell’ambito dei quattro Laboratori di Composizione Architettonica e Urbana 4 e dei relativi corsi di Lettura Morfologica del corso di Laurea Magistrale Architettura 5UE. A partire dall’individuazione di un tema comune – l’insula di Santa Chiara nel Centro Antico della città di Napoli – i Laboratori del quarto anno hanno esplorato i rapporti esistenti oggi tra comunità, architettura e città, concentrandosi. Gli spazi vuoti situati lungo il perimetro del monastero, compresi tra il muro di cinta e il nucleo storico consolidato della cittadella monastica, sono stati oggetto di una riflessione mirata alla loro valorizzazione e integrazione nella città attraverso strategie di rigenerazione urbana. Investigando questi luoghi, i Laboratori hanno affrontato il rapporto tra architettura e città, sperimentando metodologie e modalità d’intervento in un contesto denso e fortemente stratificato nel tempo, un campo privilegiato di studio e verifica per un’architettura capace di perpetuare i valori e i significati della città storica, resistendo al tempo e superando la transitorietà delle mode. I saggi e i progetti raccolti in questo volume illustrano e descrivono i risultati di un’esperienza che ha reso possibile la convivenza fra antico e nuovo, fra comunità e architettura, rafforzando significati e caratteri e continuando il ruolo civico e culturale della cittadella monastica.

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Biografie autore

Emma Buondonno, Università degli studi di Napoli Federico II

Emma Buondonno è Professore Associato in Composizione architettonica e Urbana e Architettura del Paesaggio presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II. Docente e membro del collegio del Dottorato di ricerca XVI e XIX ciclo, è responsabile scientifico di numerosi progetti di ricerca, nonché autrice di circa 200 pubblicazioni. È progettista della prima scuola bilingue e biculturale Italo-Argentina di San Francisco-Cordoba, delle Terme di Rivisondoli, delle Scuole di Roccaraso, del Parco Urbano Lo Spiniello ad Acerra e del restauro del Parco storico di Villa Vannucchi a San Giorgio a Cremano. Si occupa di sviluppo territoriale per la riorganizzazione politica e amministrativa dei Comuni della Campania ed è stata Vicesindaco di Melito di Napoli e Assessore all’Urbanistica nelle Città di Ercolano, Santa Maria Capua Vetere, Marano di Napoli e Avellino. Ha vinto il primo premio per il Concorso Internazionale di progettazione della fascia litorale costiera di Portici e del porto del Granatello nel 2008 e per il Concorso Nazionale di riqualificazione ambientale della Piana del Sele nel 1998. Consigliere dell’Ordine degli Architetti di Napoli e Provincia dall’ottobre 2018.

Angela D'Agostino, Università degli studi di Napoli Federico II

Angela D’Agostino è Professore Associato di Composizione architettonica e Urbana presso il Dipartimento di Architettura dell’Università di Napoli Federico II. È membro del collegio di Dottorato in Architettura e docente del Master di II livello in Architettura e progetto per le aree interne presso la stessa Università. Lo studio e l’individuazione di strategie di riattivazione e progetto di architetture e aree marginali sono tra i temi portanti della sua ricerca. Responsabile scientifico e componente di gruppi di ricerca nazionali e internazionali, in particolare è stata P.I. della ricerca Rethinking lastscapes Perspectives finanziata sul bando FRA2020; è unità di massa critica dello Spoke 7 del progetto GRINS finanziato dal PNRR, Missione 4; è componente del gruppo di ricerca proponente del progetto DISPLAY bando PRIN 2022; è componente del gruppo di ricerca proponente del progetto From common Goods to Ecological Resources. Enviromental Devolopment Prospects for Areas Subject to Civic Use in Campania and Molise bando PRIN 2022 PNRR. È membro della rete internazionale di ricerca Designing Heritage Tourism Landscapes. Tra le pubblicazioni recenti: Monumenti in movimento. Scenari di città (2017), Sfide e temi tra tecnologie innovative e network di paesaggi (2021); Across the Giant. Dal progetto di una ricerca alla ricerca di un progetto (ed. 2023); RlPoggioreale: immagini e immaginari. Cimiteri e città a confronto (ed. con al. 2024).

Ferruccio Izzo, Università degli studi di Napoli Federico II

Ferruccio Izzo è Professore Ordinario in Composizione architettonica e Urbana presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II. Ha lavorato negli studi di W. Blurock, Eduardo Catalano, Richard Meier e David Chipperfield. Ha insegnato alla London Metropolitan University (1992/96), alla Cambridge University (1995/96), alla Technische Universität Wien (2010/12) e tenuto lezioni e conferenze presso diverse università europee. Nel 1996 ha fondato lo studio Alberto Izzo & Partners. Coordinatore del Master di II Livello in Progettazione di Eccellenza per la Città Storica della Federico II. La sua attività di ricerca ha interessato i temi della rigenerazione della città storica europea, a cui ha dedicato diversi studi e pubblicazioni. Tra i progetti realizzati si riportano: la Biblioteca NATO ad Aviano, Piazza della Libertà ad Avellino, il complesso alberghiero e direzionale a Gricignano (CE); l’insediamento di social Housing Polina a Gricignano (CE); una scuola materna a Vicenza; un parco archeologico con antiquarium a Nola (Na); la Cittadella Giudiziaria di Salerno con David Chipperfield.

 

Carmine Piscopo, Università degli studi di Napoli Federico II

Carmine Piscopo è Professore Ordinario in Composizione architettonica e Urbana presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II. Autore di saggi e articoli sull’architettura e la città, tra le sue pubblicazioni, i due volumi La Città Collettiva (Siracusa 2024), Diritto alla Città e Spazi Collettivi (EU 2019); Proprietà, Beni Comuni e Democrazia. Il caso Napoli (EU 2018); Il progetto Bagnoli (Milano 2018); Restart Scampia (Roma 2018); Architecture and Commons. The Prospect of Civic Use (Roma 2017); La Città, macchina desiderante (Roma 2012); Architettura: la macchina dall'infinita resistenza (Napoli 2011). Assessore, dal 2013 al 2021, all’Urbanistica e ai Beni Comuni al Comune di Napoli, ha ricoperto la carica di Vicesindaco del Comune di Napoli.

abitare insieme

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Pubblicato

June 25, 2024

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Dettagli su questo libro

ISBN-13 (15)

978-88-6887-241-0

Data di pubblicazione (01)

2024-06-25

doi

10.6093/978-88-6887-241-0