Cinque artisti per Federico : nuove opere per gli ottocento anni dell’Università degli Studi di Napoli Federico II
Keywords:
Università di Napoli Federico II, arte contemporanea, arte contemporanea napoletanaSinossi
Editore: FedOA - Federico II University Press
Pagine: 59
Lingua: Italiano/Inglese
NBN: http://nbn.depositolegale.it/resolver.pl?nbn=urn:nbn:it:unina-30044
Abstract: In occasione delle celebrazioni dell'ottocentenario dell'Università degli Studi di Napoli Federico II, cinque artisti napoletani, di fama nazionale e internazionale, hanno realizzato alcune installazioni che sono state collocate nei mesi passati nelle diverse sedi dell'Ateneo. In tal modo, sia le sedi storiche, sia quelle di nuova istituzione posseggono un suggello a memoria dell'importante evento, ma anche un simbolo identitario perenne di questa grande Università, la prima pubblica e laica istituita per la collettività per volontà di un sovrano il 5 giugno 1224. A cominciare dal Palazzo degli Studi-Sede Centrale dove è stata collocata, accanto alla statua di Federico II già esistente, la lettera fondativa dell'Ateneo ripensata in acciaio inox da Asad Ventrella, che ha moltiplicato il simbolo federiciano, assimilando all'idea di 800 e quella di Infinito, nelle sedi di Palazzo Gravina, del Centro Congressi, di Piazzale Tecchio, di San Giovanni a Teduccio e della Reggia di Portici, a proseguire con Lello Esposito, che nella nuova sede di Scampia ha installato una colossale Testa di Federico; con Alessandro Ciambrone, che ha realizzato alcuni murales per il Policlinico, Monte Sant'Angelo e San Giovanni a Teduccio; fino agli street artist cyop&kaf, che per le loro tavole, destinate alla sede di San Pietro Martire, hanno tratto ispirazione dal trattato "De arte venandi cum avibus" redatto dall'imperatore svevo. Il volume ripercorre la genesi di questa vicenda, soffermandosi sugli artisti e sulle singole opere.