Cultura di corte nel secolo XVIII spagnolo e italiano: diplomazia, musica, letteratura e arte, I, Politica e diplomazia.

Niccolò Guasti; Anna Maria Rao

doi:10.6093/978-88-6887-183-3

Cultura di corte nel secolo XVIII spagnolo e italiano: diplomazia, musica, letteratura e arte, I, Politica e diplomazia.

Autori

Niccolò Guasti

Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia

https://orcid.org/0000-0003-3586-0505

Anna Maria Rao

Università degli Studi di Napoli Federico II

https://orcid.org/0000-0002-3496-732X

DOI: https://doi.org/10.6093/978-88-6887-183-3

Keywords:

Corti, politica, diplomazia, Italia, Spagna, XVIII secolo

Sinossi

Editore: FedOA - Federico II University Press

Collana: Clio. Saggi di scienze storiche, archeologiche e storico-artistiche

Pagine: 413

Lingua: Italiano

NBN: http://nbn.depositolegale.it/urn:nbn:it:unina-29619

Abstract: Il volume raccoglie i contributi di studiosi di ambito internazionale sulla cultura di corte in Spagna e negli Stati italiani nel secolo XVIII, presentati in occasione del secondo Congresso internazionale della Società italiana e della società spagnola di studi sul secolo XVIII, svoltosi a Salamanca il 16-18 marzo 2022. Particolare attenzione è rivolta agli aspetti politici e diplomatici, indagati attraverso un’ampia serie di fonti diverse: corrispondenze pubbliche e private, memorie, cerimoniali, fonti iconografiche. Alle corti regie e signorili si affiancano la corte papale e le tante corti animate da ministri, patriziati, nobili e nobildonne, e dagli stessi agenti diplomatici. L’indagine comparativa fra Italia e Spagna si intreccia con lo studio degli scambi politici e culturali fra le loro diverse sedi cortigiane. Ne emerge un quadro inedito delle relazioni tra gli Stati italiani e la monarchia spagnola nel Settecento.

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Biografie autore

Niccolò Guasti, Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia

Niccolò Guasti è professore associato di Storia moderna presso il Dipartimento di Educazione e Scienze Umane dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. Tra i suoi interessi di studio figurano il riformismo spagnolo del Settecento, l’Illuminismo napoletano e l’esilio italiano dei gesuiti iberici espulsi. È stato visiting researcher presso l’European University Institute di Fiesole e ha svolto attività di formazione e di insegnamento presso l’Università di Alicante. È autore di numerosi saggi e varie monografie tra cui L’esilio italiano dei gesuiti spagnoli. Identità, controllo sociale e pratiche culturali (1767-1798), Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2006; Juan Andrés e la cultura del Settecento, Milano, Mimesis, 2017; Collegi e masserie. I gesuiti nel Regno di Napoli (secoli XVI-XVIII), Milano, Jouvence, 2022.

Anna Maria Rao, Università degli Studi di Napoli Federico II

Anna Maria Rao è Professore emerito di Storia moderna presso l’Università di Napoli Federico II. È stata presidente della Commissione internazionale di storia della rivoluzione francese e della Società italiana di studi sul secolo XVIII. Si occupa di storia politica e culturale del Mezzogiorno settecentesco e dell’età rivoluzionaria e napoleonica. Tra le pubblicazioni più recenti: Lumi riforme rivoluzione. Percorsi storiografici, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2011; Corte e cerimoniale di Carlo di Borbone a Napoli (a cura), Napoli, FedOA Press, 2020; Mezzogiorno feudale. Feudi e nobiltà da Carlo di Borbone al Decennio francese, Napoli, FedOA Press, 2022; Norma e contestazione nel XVIII secolo (a cura, con D. Cecere e A. Di Ricco), Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2023.