I dati archeologici nella società dell’informazione
Sinossi
Editore: UniorPress
Collana: Fuori Collana
Pagine: 226
Lingua: Italiano
NBN:
Abstract: Lo studio della relazione tra i dati digitali e la metodologia archeologica costituisce uno dei principali campi di interesse dell’Archeologia Digitale, una disciplina che si è affermata recentemente, in parallelo alla trasformazione digitale della società. L’introduzione di strumenti e metodi digitali nel campo della ricerca storica e archeologica ha cambiato l’approccio degli studiosi alla ricostruzione del mondo antico. Il volume si propone di indagare la composizione della nuova cassetta degli attrezzi dell’archeologo che ha affiancato alla tradizionale cazzuola sofisticate attrezzature che producono dati digitali di alta qualità. La crescita esponenziale dei documenti digitali generati dalla ricerca (testi, immagini, audio e video) richiede la messa a punto di procedure e strategie innovative per la conservazione e, soprattutto, per la condivisione degli archivi. Le tecnologie semantiche forniscono un importante contributo in tale direzione, consentendo di standardizzare informazioni testuali, geografiche e geometriche, rendendole, così, accessibili e riutilizzabili in rete. La scienza reclama, oggi, una maggiore collaborazione e interazione tra i ricercatori; la prospettiva di saperi, dati e metodi, disponibili liberamente in rete, diviene una realtà concreta che supera ogni barriera disciplinare. Il libro delinea gli scenari inaugurati dai principi dell’Open Science, introducendo il lettore alle più recenti sfide che coinvolgono il settore delle scienze archeologiche.