Merleau-Ponty: ritornare alla percezione
Keywords:
Merleau-Ponty, Fenomenologia, Filosofia francese contemporanea, Percezione, Conoscenza incarnataSinossi
Editore: FedOA - Federico II University Press
Collana: Fuori collana
Pagine: 181
Lingua: Italiano
NBN: http://nbn.depositolegale.it/resolver.pl?nbn=urn:nbn:it:unina-29003
Abstract: Se “ritornare alle cose stesse” è il motto della fenomenologia, in questo volume ci si propone, a più di 75 anni di distanza dalla svolta operata da Maurice Merleau-Ponty nel suo Fenomenologia della percezione, di ritornare alla percezione. Per la prima volta, in quel testo, la fenomenologia scopriva la percezione, che è in primo luogo percezione corporea. Da allora la filosofia non ha smesso di interrogarne il significato, non solo nei vari domini filosofici (nella teoria della conoscenza, nell’estetica e persino nella morale), ma anche, e sempre di più, in un’ottica multidisciplinare che lega il problema della percezione a questioni antropologiche e di geografia umana (il tema della situazionalità nello spazio), di psicologia cognitiva (lo schema corporeo e la percezione del mondo esterno), o di semiotica (la percezione come mezzo espressivo). Questo volume rappresenta dunque il naturale proseguimento di una riflessione collettiva attorno alla svolta percettiva operata da Merleau-Ponty, e su come quest’ultima accolga su di sé un rinnovato significato sociale, un nuovo valore epistemologico e culturale che spinge ancora una volta a porci la seguente domanda: che ne è della percezione oggi?