L'Accademia in viaggio

Monica Esposito

doi:10.6093/978-88-6887-110-9

L'Accademia in viaggio: Il tour italiano degli architetti danesi tra Settecento e Ottocento

Autori

Monica Esposito

https://orcid.org/0000-0001-6844-2647

DOI: https://doi.org/10.6093/978-88-6887-110-9

Keywords:

Viaggio, Accademia di Belle arti di Copenhagen, Atelier di Bertel Thorvaldsen, architetti danesi

Sinossi

Editore: FedOA - Federico II University Press

Collana: UrbsHistoriaeImago: Storia e immagine dei territori, dei centri urbani e delle architetture

Pagine: 355

Lingua: Italiano

NBN: http://nbn.depositolegale.it/urn:nbn:it:unina-28346

Abstract: La fondazione della Det Kongelige Danske skildre- bildhugger og Bygnings akademi segna uno spartiacque nella formazione degli architetti danesi, e un rinnovamento nella produzione architettonica tra il XVIII e XIX secolo. Durante i due secoli, l’esperienza formativa di un giovane architetto danese è legata allo studio presso l’Accademia, la quale, in modo continuo, si aggiorna, si conforma e prende parte alle diatribe, alle teorie e alle speculazioni coeve. Il volume ricostruisce i percorsi e le indagini effettuate in Italia dagli stipendiati danesi e la partecipazione ai dibattiti della contemporaneità. Ne emerge una società copenhagense fortemente legata alla Penisola, infatti i viaggiatori- architetti tra Settecento e Ottocento individuano nelle costruzioni italiane delle radici identitarie nazionali. Grazie al materiale d’archivio in gran parte inedito, si giunge a comprendere la fascinazione che l’Italia ha sui viaggiatori danesi, i quali tenteranno continuamente di ricreare una Lidt Italien nelle fredde terre nordich.

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Biografia autore

Monica Esposito

Monica Esposito ha conseguito nel 2021 il Dottorato di ricerca in Storia dell’architettura presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, in occasione dei primi studi ha svolto attività di ricerca in Danimarca prima presso la Det Københavns Universitet e poi alla Det Kongelige Akademi-Arkitektur, Design, Konservering, pubblicandone gli esiti in alcuni articoli tra i quali La matrice dell’antico nelle esibizioni di Copenhagen, in La città globale La condizione urbana come fenomeno pervasivo (2020) e Dall’effimero al permanente: il padiglione di Nyrop per la Mostra del 1888 come modello per il municipio di Copenhagen in LA CITTÀ PALINSESTO (2020). Si è inoltre occupata delle questioni legate alle prime leggi italiane in materia di tutela del paesaggio, in particolare della legge n. 778 del 1922, conosciuta altresì come Legge Croce, soffermandosi poi sulla visione di Giancarlo De Carlo in Il territorio in pericolo, in Giancarlo De Carlo nel centenario (2021).