Il sindaco rosso. Valenzi e il futuro di Napoli
Keywords:
Napoli, Sindaco, Terremoto, Terrorismo, Camorra, Disoccupati, Italsider, Comune di Napoli, Estate a Napoli, Sinistra, Partito Comunista Italiano, Cultura, Lavoro, ElezioniSinossi
Editore: UniorPress
Collana: Fuori Collana
Pagine: 145
Lingua: Italiano
NBN: http://nbn.depositolegale.it/urn:nbn:it:unina-25779
Abstract: Maurizio Valenzi, primo sindaco comunista nella storia di Napoli, governò la città per 2.900 giorni, dal 1975 al 1983, senza mai avere la maggioranza in Consiglio comunale e tra enormi problemi, dalla disoccupazione alle emergenze del terremoto, della criminalità e del terrorismo. Nel periodo in cui l'Europa era divisa in due blocchi prima della caduta del Muro di Berlino, il Partito comunista acquisì in Italia consensi tali da portarlo alla guida delle maggiori città, compresa Napoli, la città già monarchica e laurina che appena pochi anni prima era stata ritenuta la "capitale morale della Destra". Furono anni di forte partecipazione politica e impegno sociale che cambiarono profondamente il volto della città e disegnarono il suo futuro, con scelte urbanistiche decisive e iniziative come Estate a Napoli e Scuola aperta, frutto di visione culturale e massima cura nel trattare la scuola e l'istruzione, collanti in grado di pervadere e tenere coesa l'intera comunità cittadina. Tre giornalisti, testimoni di quel periodo, raccontano ognuno da un'angolazione diversa gli eventi e i protagonisti, ricostruendo fatti, episodi e aneddoti relativi al "Sindaco Rosso" che fu definito dal Presidente Emerito della Repubblica italiana Giorgio Napolitano "un uomo che ha dato, col suo lungo impegno nelle condizioni più diverse e difficili, esempio di nobiltà della politica".