Ricognizioni scritturistiche III. Letture medioevali e moderne
Keywords:
Bibbia, Antico Testamento, Nuovo Testamento, Filologia biblicaSinossi
Editore: UniorPress
Collana: Bibbia e Letteratura
Pagine: 236
Lingua: Italia
NBN: http://nbn.depositolegale.it/urn:nbn:it:unina-25649
Abstract: I contributi raccolti in questa silloge si propongono di ripercorrere le traiettorie concettuali e culturali individuabili mediante un approccio filologico a libri tra i più noti e frequentati della civiltà occidentale, ma anche tra i più soggetti a condizionamenti e precomprensioni. I testi sono presentati come “ricognizioni” nel senso letterale della parola: il tempo che è trascorso dalla prima stesura di gran parte di essi e i progressi compiuti nel frattempo dalla disciplina permettono di riproporli come esempio di approccio ai libri biblici in prospettiva filologica e come spunto metodologico che contribuisca a porre domande nuove intorno a temi e problemi sui quali soltanto in apparenza sembra che sia stato detto tutto.
Nel secondo tomo, sono rievocati alcuni momenti di storia degli studi sulle Scritture, caratterizzati da figure che su tale storia hanno lasciato il segno: Girolamo, Gregorio Magno, i letterati bizantini Romano il Melodo e Niceta Coniata, Giovanni Diodati, Johann Jacob Wettstein, Ernesto Buonaiuti e Giovanni Garbini, richiamati come altrettanti esempi del modo di mettere i libri del Nuovo Testamento a confronto innanzitutto tra loro, quindi con i libri dell’Antico Testamento, con la letteratura patristica e con quella profana.