Perspective and the Blind : rappresentazione e comunicazione inclusiva per l’accessibilità dei dipinti prospettici

Autori

Barbara Ansaldi
Università degli Studi di Napoli Federico II
https://orcid.org/0009-0003-2563-2290

Keywords:

disabilità visiva, prospettiva, multisensorialità, pittura, inclusione

Sinossi

fedoa.png

Editore: FedOA - Federico II University Press 

Serie: Oltre l'accessibilità. Patrimonio Culturale for All

Pages: X, 199

Lingua: Italiano

NBN: http://nbn.depositolegale.it/resolver.pl?nbn=urn:nbn:it:unina-29632

Abstract:  Due mani che esplorano, due occhi che possono solo immaginare. Se c’è qualcosa di universale al mondo, a cui tutti dovrebbero avere il diritto di accedere, quella è l’arte, in tutte le sue forme. Eppure, l’accessibilità all’arte da parte di persone con disabilità visiva è stata per lungo tempo generalmente associata al superamento delle barriere architettoniche; tuttavia, per consentir loro una reale fruizione dei beni artistici e aprire la strada verso il diritto all’esperienza estetica per tutti, è necessario affrontarne l’accessibilità dal punto di vista sensoriale, esperienziale e cognitivo. Il testo propone un approccio metodologico-didattico for all per la ‘traduzione’ dei dipinti fondati sull’uso della prospettiva in un linguaggio accessibile a fruitori con disabilità visiva, in un’ottica inclusiva. Comunicare tali opere a un pubblico non vedente non significa solo restituirne una forma tridimensionale apticamente esplorabile: il dipinto prospettico di epoca rinascimentale porta con sé un corpus di valori, di messaggi simbolici e di significati legati all’applicazione della prospettiva, il cui apprezzamento non passa solo per gli occhi, ma attraverso intelletto e conoscenza. Si propone un approccio metodologico che lavora su due fronti: in primis, la ricerca dell’equivalente rappresentativo dello spazio prospettico; in secondo luogo, la ricerca dell’equivalente estetico, che include il primo e lo completa, consentendo di accedere all’esperienza estetica vera e propria. Pertanto, la comunicazione aumentata ed inclusiva del bene deve prevedere un apparato didattico ben strutturato per veicolare non soltanto le qualità visive dell’opera tradotte in forma tattile ma tutti i significati ad esso connessi, compresi i possibili stimoli multisensoriali che è in grado di evocare. Si forniscono così strategie rappresentative e comunicative utili anche al largo pubblico, che ha l’occasione di sperimentare un modo alternativo e coinvolgente di relazionarsi con l’opera d’arte. L’esperienza multisensoriale, in particolare, incarna appieno lo spirito più autentico dell’inclusione, aggiungendo il ‘sentire’ all’esperienza artistica, così che anche il vedente scopra di ‘vedere di più’. La metodologia proposta si basa sui metodi tradizionali della geometria descrittiva (restituzione prospettica, prospettiva solida accelerata) e le Information and Communication Technologies (3D modeling, 3D printing) e viene applicata a due casi studio, il Banchetto di Erode nelle versioni di Benozzo Gozzoli e Filippo Lippi.

Downloads

I dati di download non sono ancora disponibili.

Biografia autore

Barbara Ansaldi, Università degli Studi di Napoli Federico II

Barbara Ansaldi è Dottore di Ricerca (PhD) in Architettura, curriculum Tecnologie Sostenibili, Recupero e Rappresentazione dell’Architettura e dell’Ambiente. Si laurea con lode nel 2015 presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II con una tesi in Applicazioni di Geometria Descrittiva dal titolo A Visual Rock ‘N Roll Odyssey: Anamorphic Perspectives in a Scenic Design for Bon Jovi e successivamente diventa Cultore della Materia (ICAR-17) presso il Dipartimento di Architettura (DiArc) del medesimo ateneo. Nel 2020 consegue il Dottorato di Ricerca e dal 2021 è Professore a contratto di Applicazioni di Geometria Descrittiva presso il Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, dove è stata anche docente di corsi a scelta dello studente incentrati sulla Concept Art e l’arte digitale per l’industria dell’intrattenimento. I suoi interessi di ricerca includono il disegno, l’uso delle ICT per l’inclusione e l’accessibilità dei dipinti prospettici da parte dei non vedenti e la concept art per il cinema e i videogiochi. Ha partecipato come relatore a convegni internazionali sul disegno e sulla rappresentazione ed ha all’attivo diverse pubblicazioni scientifiche. All’attività accademica affianca da sempre quella di illustratrice e colorista.

Perspective

##submission.downloads##

Pubblicato

October 4, 2023

Licenza

Creative Commons License

Questo lavoro è fornito con la licenza Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale.

Dettagli su questo libro

ISBN-13 (15)

978-88-6887-173-4

Data di pubblicazione (01)

2023-10-04