Grammatica introduttiva della lingua amarica
Keywords:
-Sinossi
Editore: UniorPress
Collana: Studi Africanistici - Serie Etiopica, 11
Pagine: 168
Lingua: Italiana
NBN: http://nbn.depositolegale.it/urn:nbn:it:unina-29526
Abstract: L’idea principale che ha motivato la creazione di una grammatica introduttiva dell’amarico in italiano è quella di rendere più agevole l’approccio all’amarico da parte di tutti i soggetti di lingua italiana che hanno a che fare con l’Etiopia, nonché gli studenti universitari che intraprendono un corso di studi alla scoperta dell’Etiopia e della sua lingua principale. La grammatica risulta snella e di facile comprensione, adatta a chi vuole avvicinarsi alla lingua amarica per poi approfondirla con altri strumenti esistenti, attualmente tutti in inglese. Infatti, le uniche tre grammatiche in italiano sono state pubblicate quasi un secolo fa e sono praticamente introvabili. La Grammatica introduttiva della lingua amarica, con rigore scientifico e metodologico, colma, pertanto, un’importante lacuna negli studi italiani sull’amarico.
La grammatica è strutturata in 11 capitoli. Un’introduzione sulla grammatica stessa, che presenta pure alcune informazioni di base sull’amarico, è seguita da una dettagliata descrizione della fonologia e della ortografia della lingua amarica. L’ortografia può sembrare ostica, ma è interessante e affascinante perché utilizza un sistema prettamente ed unicamente etiopico di segni sillabici con modificazione di un segno consonantico di base per indicare le vocali. Questo nel capitolo 1. Il capitolo 2 contiene la spiegazione di due concetti di base relativi alle parole: formazione e ordine nella frase. Seguono cinque capitoli su rispettivamente cinque classi nominali diverse: 3 sostantivi, 4 pronomi, 5 aggettivi, 6 numerali e 7 avverbi. Grosso modo, quindi, la prima parte della grammatica è dedicata ai suoni, alla scrittura e alla struttura nominale dell’amarico. La seconda parte è rivolta ai verbi, alle frasi e alle espressioni. La complessità del sistema verbale amarico ha fatto sì che i due capitoli sui verbi risultassero i più ricchi e articolati della grammatica. Il primo, il capitolo 8, relativamente il più corposo, è dedicato alla flessione verbale, cioè alle forme verbali che indicano l’aspetto (cioè la struttura temporale dei verbi, che per l’italiano sarebbe il tempo ma che in amarico è diverso), il genere e il numero. Il secondo, il capitolo 9, è dedicato alla derivazione, cioè la modificazione del significato del verbo base per creare causativo, passivo, ecc. Il capitolo 10 sulle frasi è incentrato sulla sintassi della coordinazione e della subordinazione. Si è voluto anche inserire un capitolo 11 che illustra le espressioni più comunemente correnti nell’uso colloquiale dell’amarico. La grammatica si chiude con un’appendice sul calendario etiopico, ritenuto utile viste le differenze con quello europeo, e un glossario di tutte le parole incontrate nella grammatica.