Il commercio infame: Antischiavismo e diritti dell’uomo nel Settecento italiano
Keywords:
Schiavismo, Commercio, diritti dell'uomo, Settecento, Italia, filippo Mazzei, Matteo GaldiSinossi
Editore: ClioPress. Editoria digitale per la didattica e la ricerca storica
Pagine: 432
Lingua: Italiano
NBN: http://nbn.depositolegale.it/urn:nbn:it:unina-22054
Abstract: La legittimazione della schiavitù, radicata nella cultura classica e cristiana, venne messa in discussione a partire dal XVIII secolo. Fu un processo lento, che si confrontò con le forme peculiari (di forza lavoro servile importata dall’Africa subsahariana) assunte dall’istituzione con la colonizzazione europea dell’America in età moderna. Un processo in cui furono determinanti fattori economici e politici, ma che sul piano della storia intellettuale conobbe una svolta quando si pose il problema dell’universale riconoscimento dei diritti naturali dell’uomo nella società civile. Di questa storia, che non riguardò soltanto le potenze coloniali, il volume indaga un capitolo inedito: il contributo della cultura dei Lumi italiana al pensiero antischiavista transnazionale. Negli scritti degli illuministi italiani, e particolarmente dei riformatori meridionali, l’interesse verso la scienza utile dell’economia, la riflessione sulla storia, sui trattati politici antichi e moderni, e la definizione di riforme ispirate ai principi del diritto naturale incrociavano la questione della schiavitù coloniale: lo schiavo nero delle piantagioni americane diveniva l’anti-modello del progetto di emancipazione dell’uomo proprio dell’illuminismo politico e, a fine secolo, della «rigenerazione» rivoluzionaria. La tratta degli uomini e dei loro intangibili diritti era, per gli antischiavisti italiani, il «commercio infame».
Sommario
Introduzione
I. Antischiavismo senza colonie
1. Un «Regolamento del tutto inaspettato sulla Tratta de’ Mori»
2. Antischiavismo transnazionale
3. Diritti dell’uomo e schiavitù coloniale
4. «Rimostranze» antischiaviste dalla «felice Italia»
5. Umanesimo illuminista e carità cristiana
6. I racconti dei negrieri modelli per l’«umanità» cristiana
II. Riflessioni sul libro XV dell’Esprit des lois
1. Illuminismo, colonialismo, schiavitù
2. Riflessioni sull’Esprit des lois: Ermenegildo Personè e Antonio Genovesi
3. La critica delle fonti della schiavitù (Esprit des lois, XV, 2)
4. La fondazione dell’antischiavismo contro i politiques
5. L’audacia teorica di fronte alla schiavitù coloniale
III. I caratteri delle moderne società commerciali
1. Il trattato Della moneta e le origini dell’illuminismo napoletano
2. La moderna società commerciale e lo spirito di conquista
3. La schiavitù coloniale negli scritti economici di Genovesi
4. La Diceosina: il capitolo Della servitù domestica
IV. Il «codice della natura» contro la schiavitù
1. L’Histoire des deux Indes nuovo punto di riferimento del dibattito antischiavista
2. Francesco Longano commenta Melon
3. La critica dello stato di natura: Gaetano Filangieri e Francescantonio Grimaldi
4. L’antischiavismo nella Scienza della legislazione
V. Tra Lumi, Rivoluzioni e Imperi
1. L’abolizionismo gradualista di Filippo Mazzei
2. Del commercio dei Negri
3. La Rivoluzione abolisce la schiavitù. La proposta di Matteo Galdi per un nuovo modello coloniale
4. Antischiavismo e colonialismo ai tempi dell’Impero: Galdi agente diplomatico all’Aja
Considerazioni conclusive
Fonti
Bibliografia di riferimento
Indice dei nomi