Modernizzazione e potere locale: l’azione politica di Fiorentino Sullo in Irpinia. 1943-1958

Editore: ClioPress. Editoria digitale per la didattica e la ricerca storica

Pagine: 544

Lingua: Italiano

NBN: http://nbn.depositolegale.it/urn:nbn:it:unina-22041

Abstract: A lungo esponente di punta e uomo di governo della Democrazia cristiana, dalla metà degli anni Quaranta alla fine degli anni Cinquanta Fiorentino Sullo condusse un’intensa azione politica in provincia di Avellino, coniugando esercizio del potere e progettualità politica, visione generale e pratica di governo, appelli programmatici e integrazione clientelare, distribuzione discrezionale e razionale delle risorse, programmazione, decisione e gestione tecnica, politica e amministrativa degli interventi pubblici e degli enti a esso preposti, ferreo controllo e modernizzazione efficiente del territorio. Per oltre un quindicennio egli intese in questo modo affrontare e risolvere il dilemma, tipico di ogni élitemodernizzante, tra conservazione e trasformazione, comprensione di presupposti, codici, caratteri tradizionali, persistenti e ineludibili del rapporto tra politica e società, e orientamento al cambiamento politico e allo sviluppo socio-economico di una periferia arretrata.

Indice

Prefazione, di Francesco Barbagallo

Ringraziamenti

Sigle e abbreviazioni

1. Origini e formazione della Democrazia cristiana in Irpinia
2. Chiesa e movimento cattolico dal fascismo al dopoguerra
3. Resistenze del passato e limiti del nuovo nella transizione democratica
4. La nascita della Democrazia cristiana
5. Crisi economica, disgregazione sociale, frammentazione politica
6. L’epurazione addomesticata
7. Un partito dall’identità incerta
8. Le premesse del potere democristiano
9. Il triplice voto del 1946
10. I nuovi spazi dello scontro politico
11. L’attivismo di Fiorentino Sullo e i prodromi dell'intervento straordinario
12. Le elezioni politiche del 1948 al di là del dilemma ideologico

III. Politica e società nell’età del centrismo

1. Modalità, caratteristiche e limiti dell'affermazione democristiana
2. Il dominio condizionato della politica
3. L’illusione maggioritaria e la crisi del centrismo
4. Dalla svolta fanfaniana alla sperimentazione del centro-sinistra
5. Il dibattito sulla classe dirigente e la lotta per la leadership
6. Evoluzione ed espansione del potere democristiano
7. Le elezioni amministrative del 1956 e l’esperimento del centro-sinistra
8. Nuove strategie e geografie del potere
9. Oltre i confini provinciali
10. Una convivenza difficile. Sulliani e basisti all’indomani del XII congresso provinciale
11. Poteri personali e indirizzi politici alla prova elettorale del 1958
12. Dopo il voto. Ciriaco De Mita alla guida del partito

Documenti

Tabelle

Nota illustrativa

1. Referendum istituzionale
2. Il voto di lista
3. La partecipazione al voto
4. Il voto di preferenza democristiano

Cartogrammi

Nota illustrativa

1. Primati di lista
2. Primati individuali
3. Tassi di leaderismo. Fiorentino Sullo

Cartografia

1. La provincia di Avellino
2. I comuni e le aree geografiche della provincia di Avellino, 1958
3. Le zone altimetriche della provincia di Avellino
4. Il grado di sviluppo della provincia di Avellino
5. Ripartizione dei comuni della provincia di Avellino per collegi elettorali del Senato della Repubblica, 1958
6. Ripartizione dei comuni della provincia di Avellino per diocesi, 1958

Indice dei nomi